Trump prepara una class action contro Facebook e Twitter

L’ex presidente Donald Trump,  ha in programma di annunciare oggi azioni legali collettive contro il CEO di Facebook Mark Zuckerberg e il CEO di Twitter Jack Dorsey, dicono le fonti ad Axios.

Questa  è l’ultimo assalto nella battaglia durata anni di Trump con Twitter e Facebook per la libertà di parola e la censura. Trump è completamente bandito da Twitter ed è bandito da Facebook per altri due anni, sino al 2023. L’annuncio sarà alle ore 11 East, circa le 17 in Europa

Lo sforzo legale di Trump è supportato dall’America First Policy Institute, un’organizzazione no-profit focalizzata sulla perpetuazione delle politiche di Trump. Il presidente ed il CEO dell’associazione lo accompagneranno nell’annuncio.
Le azioni legali collettive gli consentirebbero di citare in giudizio i due amministratori delegati per conto di un gruppo più ampio di persone che secondo lui sono state censurate da politiche faziose, quindi unirebbero le forze di molti comunicatori colpiti dalla censura sul web.
Ad ora Facebook e Twitter hanno rifiutato di commentare, ma dovranno farlo in tribunale. Gli accusatori dovranno presentare le prove del comportamento prevenuto delle piattaforme.
Il presidente e i suoi alleati hanno ripetutamente criticato i divieti come censura. I giganti della tecnologia sostengono di essere stati messi in atto per motivi di sicurezza dopo l’assedio del Campidoglio a gennaio.
Il consiglio di sorveglianza indipendente di Facebook ha confermato la decisione di Facebook di sospendere Trump a maggio.

In attesa di un legislazione seria e completa che tuteli gli utenti e la loro libertà di parola dagli abusi e i social media, spesso influenzati da poteri non democratici, questa potrebbe essere la più grande misura mai presa a favore della libertà di parola. Una battaglia che non sarà facile, ma che vedremo come andrà a finire.