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Clamoroso: gli USA di Trump escono dall’accordo ONU per i migranti! I media si chiedono perchè lo fa: semplice, vuole fare l’interesse dei cittadini americani (l’Italia dovrebbe fare lo stesso).

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Si, Trump è stato eletto dai cittadini americani per fare i loro interessi. E, dando enorme fastidio alle elites globaliste, il Commander in Chief sta facendo precisamente quello per cui è stato eletto. Va per altro notato che dette elites globaliste, ormai ideologicamente capitanate dalla Germania che come ai tempi dei Reich utilizza gli aspetti razziali come arma (oggi per far invadere interi paesi da immigrati per destabilizzarli e poi, successivamente, assimilarli) sono nemiche del presidente USA. Che quando si libererà dal giogo soprattutto mediatico del Russiagate, che è una grandissima montatura almeno per come ve l’hanno raccontata, riuscirà a portare a compimento le sue promesse.

In breve, come riassunto dal Corriere della Sera [vedasi LINK, mi raccomando, verificate, visti i fatti recenti e passati meglio non fidarsi completamente del Corriere della Sera, almeno in termini di completa veridicità di quanto riportato, ndr]  “…il «Global Compact on Migration» è l’accordo sull’immigrazione delle Nazioni Unite firmato nel settembre 2016 a New York . La comunità internazionale dovrebbe adottarlo nell’ottobre 2018.  intende concordare i criteri basilari per una migrazione internazionale «disciplinata, sicura, regolare e responsabile».
Prevede una lunga serie di impegni comuni a favore di migranti e rifugiati. Tra questi la lotta contro lo sfruttamento, il razzismo e la xenofobia; il salvataggio delle persone in fuga; la garanzia di mettere in atto procedure di frontiera eque e in linea con il diritto internazionale, a iniziare dalla Convenzione sui rifugiati del 1951.
Nella Dichiarazione è posta anche un’attenzione specifica ai bisogni di donne, bambini e delle persone che necessitano di assistenza sanitaria, il riconoscimento e l’incoraggiamento degli apporti positivi dei migranti e dei rifugiati allo sviluppo sociale, la garanzia che il loro benessere rappresenti la priorità nei progetti di sviluppo, la garanzia di un finanziamento adeguato, flessibile e prestabilito. Il Patto prevede anche impegni specifici in relazione sia ai rifugiati che ai migranti, con un maggiore sostegno ai Paesi e alle comunità che ospitano il maggior numero di rifugiati. Altri impegni riguardano la creazione di posti di lavoro e di sistemi per favorire l’accesso al reddito per i rifugiati e le comunità ospitanti.”

Voi direte, belle parole. Si, belle parole. Agli atti pratici – tradotto – significa poter usare i flussi migratori da parte dei paesi interessati e che governano i flussi come arma indirizzandola ai paesi competitori e/o periferici, quelli che confinano con i serbatoi di migranti. Lo abbiamo visto in Grecia ed Italia. Visto che vivo in un paese che regola accuratamente il flusso di migranti – ed a fronte di tale indirizzo tutto funziona a meraviglia – vi assicuro che anche l’Italia dovrebbe fare la stessa cosa. Ho scritto ieri – oggi – sui costi dei migranti (ca. 5 mld di euro annui, con tutti quei soldi si potrebbe dare 10’000 ad ogni nuovo nato italiano…) e del fatto che  bisognerebbe usare tali denari per aiutare gli italiani a fare più figli. E’ infatti indubbio che l’obiettivo del prossimo governo dovrà incrementare la natalità DEGLI ITALIANI! I migranti esterni devono essere accolti solo se scappano dalle guerre o – semplicemente – se hanno le caratteristiche che servono per la contingenza economica in cui si vive. Come gli italiani che andarono in USA negli anni ’20 dello scorso secolo, servivano agli USA per crescere e vennero accolti senza troppe formalità. Oggi invece è difficilissimo entrare in USA senza permesso e/o senza essere di fatto “invitati”. Appunto, Trump oggi fa gli interessi USA accogliendo solo i migranti che possono aiutarlo a raggiungere gli obiettivi americani. Egoismo? Può essere. Io lo chiamerei pragmatismo, ricordate sempre che col buonismo non si mangia. E che le elites che supportano lo scellerato governo italiano – come i Dem USA negli States – sono ricchissime, e dicono a voi di fare la fame, di ridurvi gli stipendi, di pagare più tasse mentre loro si arricchiscono a dismisura. Gli immigrati che oggi arrivano sembrano tanto lo strumento per confondere le masse al fine di non far loro riconoscere che le elites che pontificano sul fatto della giustizia sociale basano invece il loro potere sul perfetto contrario, vivere ed arricchirsi alle spalle dei cittadini dicamo “normali”…. Neofeudalesimo.

Esempio di Fake News, by ABC

Ed i media globali stanno purtroppo mentendo su tutta la linea scagliandosi soprattutto contro i nemici del globalismo perchè – di fatto  – gli stessi media mainstream sono di proprietà dei globalisti: ad esempio sapete che l’iper Dem Washington Post fu acquistato pochi anni da Jeff Bezos, il proprietario di Amazon ossia l’uomo più ricco del mondo? E’ solo uno dei tanti esempi. O che La Stampa, Repubblica, Il Messaggero, Il Secolo XIX, Panorama, L’Espresso sono tutti detenuti da soggetti facenti parte delle elites locali ed anche globali? E che votano sinistra (e che applaudono al Job Act, ndr)? Pensate davvero che costoro facciano i vostri interessi quando vi raccontano le cose o “adattano” la realtà sui media di loro proprietà? Illusi….

Conseguenze della fake news su Trump di ABC: dimissioni del direttore della trasmissione (almeno negli USA si dimette qualcuno per le notizie false, in Italia passa tutto in cavalleria…)

Ultima prova del nove: il direttore di World News Tonight, Brian Ross, colui che ha tirato fuori la scorsa settimana la bufala – si, bufala – del fatto che Trump potesse essere soggetto ad impeachment per il caso Flynn è stato licenziato dal network ABC! E la TV USA ha anche ritirato la news sull’impeachment di Trump, palesemente falsa in quanto è permesso ad un candidato presidente agire come crede negli interssi del paese mentre ABC ha falsato (fake news) i termini della notizia per far passare il fatto che Trump potesse essere soggetto ad incriminazione.

Notasi: NESSUN MEDIA ITALIANO, tranne i blog, ha riportato la correzione della notizia “bomba” [fake] sul possibile impeachment di Trump riportata da ABC, tutti restano contro il presidente USA, il nemico dei globalisti: mi domando, quando i lettori capiranno che i media stanno deliberatamente cercando di mantenere stupidi i lettori, ovvero i cittadini? La ragione ve la spiego io, se il messaggio di Trump passa, se si smette di fare l’interesse di pochi stronzi favorendo invece – come democrazia vorrebbe – la gran massa della popolazione, i globalisti che detengono i media sarebbero FINITI. Ecco perchè si sta muovendo la guerra ai blog, gli unici – visto che spesso lo fanno gratuitamente, ovvero perchè ci credono – a diffondere la realtà dei fatti. Magari con relativa attenzione alla grammatica….

Spero solo che questo pezzo vi faccia riflettere.

MD


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