Trading e investimenti: giocare in borsa come un professionista

Fino a poco tempo fa, l’unico modo per giocare in borsa era quello di rivolgersi ad una banca, ai suoi intermediari finanziari o investire in un fondo. Ma da quando Internet è diventato un bene alla portata di tutti, è arrivato il trading online che ha cambiato radicalmente il concetto di giocare in borsa e investire.

Sono i broker, ovvero le società di intermediazione che permettono ai “commercianti” e agli investitori retail, che permettono di fare operazioni online, alle quali chiunque può permettersi di partecipare.

La maggior parte dei trader gioca in borsa grazie ai CFD ovvero “contratti per differenza” che investono sui movimenti di prezzo di un titolo azionario, materie prime, valute monetarie, metalli preziosi, obbligazioni, criptovalute, titoli e molti altri asset.

I CFD sono molto interessanti per tutti gli aspiranti traders per la loro caratteristica di permettere di andare “short”, shortare in gergo significa andare al ribasso, ovvero investire sulla perdita di valore di un titolo perché si prevede che il prezzo in futuro avrà una tendenza ribassista.

Questo invece non si può certo fare nei mercati “normali”, dove quando una persona diventa azionista, l’unica speranza che ha di guadagnare è che il titolo si muova al rialzo nel lungo periodo permettendo così di portare a casa anche buoni profitti in base alla quantità di oscillazione che si è verificata.

Invece, con un’attività come quella del trading in rete e i CFD, è possibile investire in borsa e guadagnare nel breve termine come veri operatori finanziari..

In Italia sono già tanti gli individui, che con una certa frequenza operano in borsa proprio online e anche con capitali che si possono definire infimi rispetto a quelli dell’alta finanza.

Si può scegliere di giocare in borsa sia con denaro virtuale, senza rischiare di perdere neanche un euro e in modo completamente gratuito, oppure investire con denaro reale, guadagnando denaro vero ma mettendolo anche a rischio.

Bisogna ricordare sempre che il trading online e il giocare in borsa sono concetti vicini, ma lontanissimi dall’idea comune di gioco: quando si fanno operazioni sui titoli finanziari i rischi sono concreti e quando si perdono soldi reali può fare davvero male, soprattutto se si tratta di soldi di cui non si poteva fare a meno.

Il trading e gli investimenti nell’immaginario collettivo

Chi inizia questo percorso non necessita di grosse somme di denaro, ma una infarinatura iniziale di preparazione è quanto mai indispensabile. Non dimentichiamo che questa attività non è esente dal rischio di perdita del capitale investito. Le probabilità di perdere sono piuttosto elevate soprattutto per chi è inesperto.

Fare l’associazione trading = gioco è davvero pericoloso perché non si tratta di una semplice speculazione che porta a guadagni facili. Questo nonostante sia concreta la la possibilità di “speculare” anche quando i titoli si muovono al ribasso, cosa invece impossibile per chi è un reale azionista o possessore di asset.

Ricordiamo poi che il rischio di incappare in truffe è concreto, ma non è la regola, basta fare attenzione a chi si cercano servizi di brokeraggio, in Italia le piattaforme CONSOB sono quelle sicure e consigliate da tutti.

In sintesi

La Borsa è un luogo fisico ma anche etereo allo stesso tempo in cui si stabilisce la quotazione dei prezzi in base alle leggi del mercato, con valori molto differenti a seconda del bene e del giorno. Da una parte abbiamo gli acquirenti che comprano e attendono che i valori aumentino, dall’altra abbiamo i venditori che cercano di speculare attraverso i propri strumenti.

A prescindere dall’orizzonte temporale sul quale si decide di agire, medio o breve termine, a livello operativo si può sempre stabilire un piano per cercare di arrivare ai propri obiettivi di profitto.