Energia
Toyota taglia seccamente la produzione di auto EV
Toyota taglia del 30% il proprio obiettivo di vendita di auto EV, per far fronte a un mercato che non deisdera più le auto elettriche. L’ennesima casa auomobilistica che non crede all’elettrico
La giapponese Toyota Motor Corporation ha tagliato drasticamente il suo obiettivo di produzione di veicoli elettrici del 30% rispetto ai piani precedenti, a causa del rallentamento della diffusione dei veicoli elettrici a livello globale, ha riferito venerdì Nikkei.
Secondo quanto riportato dai giornalisti di Nikkei, Toyota, uno dei maggiori produttori di auto al mondo, punta ora a lanciare 1 milione di veicoli elettrici nel 2026, con una riduzione del 30% rispetto all’obiettivo precedente. L’obiettivo di produzione di veicoli elettrici per il 2025 è ora di 400.000 unità, secondo il rapporto.
Toyota ha già notificato ai suoi fornitori la decisione di ridurre la produzione di veicoli elettrici, ha riferito Nikkei.
Il colosso automobilistico giapponese è l’ultima casa automobilistica a fare marcia indietro rispetto all’impegno di incrementare significativamente la produzione di veicoli elettrici, dato che il mercato globale dei veicoli elettrici ha rallentato notevolmente la sua crescita nell’ultimo anno.
All’inizio di questa settimana, Volvo Cars ha dichiarato che “le mutate condizioni di mercato e le richieste dei clienti” l’hanno indotta a rinunciare all’obiettivo di diventare 100% elettrica entro il 2030. Al contrario, Volvo Cars punterà a far sì che dal 90% al 100% del volume di vendite globali entro il 2030 sia costituito da auto elettrificate, ovvero da un mix di modelli completamente elettrici e ibridi plug-in.
La domanda di veicoli elettrici si è visibilmente attenuata nel corso dell’ultimo anno, lasciando le case automobilistiche tradizionali negli Stati Uniti, in Germania e in Francia alle prese con una sovraccapacità di modelli elettrici, in quanto si rendono conto che la transizione verso un trasporto completamente elettrificato richiederà più tempo di quanto pensassero.
Le principali case automobilistiche negli Stati Uniti e in Europa stanno riducendo la produzione di veicoli elettrici a causa della sovraccapacità e stanno riconsiderando i loro ambiziosi obiettivi di vendita di veicoli elettrici. Le crescenti preoccupazioni per i costi di capitale dei veicoli elettrici, le incertezze legate a una serie di elezioni che si terranno quest’anno, soprattutto negli Stati Uniti, e la carenza di stazioni di ricarica rapida sono i tre fattori chiave che rallentano lo slancio dei veicoli elettrici, ha dichiarato a maggio Kota Yuzawa, analista di Goldman Sachs Research.
Le case automobilistiche hanno puntato sull’ibrido a fronte del rallentamento della domanda di veicoli elettrici.
Ford Motor Company, ad esempio, ha dichiarato all’inizio di quest’anno che sta ritardando il lancio previsto di alcuni dei suoi veicoli elettrici di nuova generazione, mentre sta espandendo l’offerta di veicoli ibridi, nell’ultimo segno del rallentamento dell’adozione dei veicoli elettrici da parte dei consumatori.
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