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«THE GREAT RESET»: il primo documento ufficiale sul lavoro. O almeno su una certa varietà di esso…

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Il Great Reset non è un piano segreto, almeno nelle sue finalità “Pubbliche” ed “Accettabili”. Si tratta di una guida che si permette di dare le linee evolutive del mondo post covid, di tutta l’Universalità della popolazione, con finalità naturalmente buoniste, ma che vedono il mondo solo dal punto di vista di una ristretta, anzi ristrettissima, minoranza di privilegiati. Una bolla sociale incredibilmente piccola, che però ha l’arroganza di creare un mondo utopico a loro immagine e somiglianza.

Volete leggere il documento? Nel più puro spirito di divulgazione di Scenari potete aprirlo a questo LINK. 

Poniamo in evidenza alcuni punti essenziali del documento, che appare scritto da un gruppo di dirigente delle 100 maggiori multinazionali al mondo che pensano, esclusivamente, a proprio piccolo mondo interno. Come sarà il mondo futuro per i grandi dirigenti? Ecco:

  • l’84% prevede una fortissima accelerazione dei processi di lavoro digitalizzati, che porterà allo svolgimento di gran parte delle attività lavorative da remoto;
  • per l’83%  i lavori si trasformeranno in attività da remoto;
  • per il 50 % delle attività sarà automatizzato, con scarso, o nessun, intervento umano;
  • per il 43% ci sarà un gran numero di lavoratori che sarà “Riaddrestarto” se vuole continuare una carriere;
  • per il 30% i dipendenti dovranno essere “Ricollocati”

Quindi il tutto vede una riduzione, se non una cancellazione delle interazioni sociali sul posto di lavoro. I dipendenti non si incontreranno, non parleranno, non prenderanno un caffè, se non in occasioni sporadiche e particolari. Un vero e proprio “Divide ed Impera”.

Naturalmente tutto questo avviene nell’interesse della “Salute”; e della “Sicurezza” dove queste parole non sono da intendersi solo nel significato fisico, ma anche mentale. Si citano esempi “Positivi” di multinazionali che offrono copertura sanitaria e perfino visite psichiatriche, naturalmente finchè si lavora per loro. Perchè una società dovrebbe occuparsi della sanità mentale dei dipendenti? Forse perchè l’ambiente non è positivo? Forse perchè le richieste collidono con la natura umana in generale? Alla fine l’uomo non può essere accettato, in quanto tale , e deve essere “Aggiustato” e “Reso Conforme” , anche mentalmente.

Chi non si adatta? Viene “Accompagnato alla porta”, ma ovviamente in modo modo “Umano”: un anno di copertura sanitaria e 14 settimane di stipendio (tre mesi e qualcosa). Pensate che i vostri Padri lottrono per avere una magnifica cosa chiamata “TFR”, Trattamento di Fine Rapporto, ormai umiliato dai sindacati e dai fondi pensione. Una soluzione semplice, che garantiva una mensilità di stipendio per ogni anno di lavoro, con cui molti hanno costruito nuove attività o una vecchiaia felice.

Naturalmente questo testo è costruito solo ad “Uso e Consumo” di questo pugno di multinazionali globali che governano con pugno di stupido ferro il mondo. Tutto il resto dei lavoratori, dagli autonomi, ai piccoli imprenditori, agli operai, ai professionisti? Destinati ad estinguersi, secondo loro, un po’ come fecero i dinosauri quando cadde l’asteroide che oggi chiamano Covid-19, oppure destinati a vivere di miseri aiuti sociali, sempre sottoposti alla possibilità, un domani, di non riceverli perchè non conformi.

I dinosauri non fermarono l’asteroide e si estinsero. Noi siamo troppo divisi per fermare il Grande Azzeramento. La libertà e la varietà bellissima dell’intelligenza umana di estinguerà.


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