Attualità
«The Big Short» Michael Blurry prende di mira Tesla
Il Dottor (Ha una laurea in medicina) Michael Blurry è diventato famoso per il film “The Big Short” dove veniva presentata la sua capacità di prevedere la bolla immobiliare e dei derivati del 2008 in anticipo di quasi due anni. rispetto all’esplosione. Il suo fondo, all’epoca, giocando contro tutto e tutti, guadagnò oltre un miliardo di dollari.
Ora Michael Blurry è tornato, ed è tornato con due tweet che si occupano di Tesla:
Lunedì, Burry ha sottolineato quanto fosse assurda la valutazione di Tesla rispetto al resto del settore. Ha pubblicato uno screenshot della valutazione dell’azienda rispetto ai suoi concorrenti e ha sottolineato che ha un valore pari a 18 volte il fatturato, quando il resto dell’industria automobilistica globale ha valore pari a circa 0,35 volte il fatturato.
Quindi lunedì pomeriggio ha proseguito pubblicando diversi grafici da un pezzo di FT che mostrano che la vendita di crediti regolamentari della società era necessaria per la redditività.
Ha anche sottolineato i ricavi stabili della società e la “tecnologia inferiore al litio ferro fosfato di Tesla” aggiungendo al Tweet l’hashtag #bubbles.
I post di Michael Blurry vengono esattamente dopo il flop del “Battery Day”, con tesla che ormai viaggia attorno al -25% rispetto ai massimi. L’analista ha un amore per le statistiche ed i dati che sono quelli che muovono le sue scelte. quindi il suo intervento su tesla deve segnare una doccia di realismo sulle prospettive di Tesla la cui scarsa redditività, sinora, si è appoggiata soprattutto sulla cessione dei “Certificati verdi” ad altre case automobilistiche., Un profitto destinato a finire man mano che i concorrenti inizieranno, anch’essi, a produrre auto AV.
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