Texas vs USA: Una decisione della Corte Suprema sulla difesa dei confini fa esplodere la crisi del filo spinato

Lunedì la Corte Suprema, fortemente divisa, ha permesso agli agenti della Border Patrol di tagliare o spostare il filo spinato che il Texas ha installato al confine tra gli Stati Uniti e il Messico come parte dello sforzo dello Stato per prevenire gli attraversamenti illegali del confine.

La corte, con un voto di 5 a 4, ha accolto una richiesta di emergenza presentata dall’amministrazione Biden, che aveva sostenuto che il Texas stava impedendo agli agenti di svolgere le loro mansioni.

L’ordinanza ha sottolineato che quattro membri conservatori della corte, composta da nove giudici, avrebbero respinto la richiesta del governo. Si tratta di Clarence Thomas, Samuel Alito, Neil Gorsuch e Brett Kavanaugh.

L’amministrazione Biden sostiene che il filo impedisce agli agenti di raggiungere i migranti che hanno già attraversato il confine con gli Stati Uniti.

Il governatore del Texas Gregg Abbott, repubblicano, aveva installato il filo spinato vicino al Rio Grande a Eagle Pass come parte di un’operazione per affrontare l’immigrazione illegale che ha portato lo stato a scontrarsi con l’amministrazione Biden.

Questo però è stato solo il primo passo in una contesa che vede opposti Stato Federale di Biden e Stato del Texas.

Il governatore del Texas Greg Abbott ha risposto alla sentenza della Corte Suprema che lunedì ha permesso alla Border Patrol di Biden di tagliare il filo spinato che lo Stato aveva installato lungo il confine tra Stati Uniti e Messico, mentre si svolge una causa più ampia sul filo.

“La Guardia Nazionale del Texas continua a mantenere la linea a Eagle Pass”, ha scritto Abbott su X martedì mattina, aggiungendo: “Il Texas non si tirerà indietro di fronte ai nostri sforzi per proteggere il confine in assenza di Biden”.

The Texas National Guard continues to hold the line in Eagle Pass.

Texas will not back down from our efforts to secure the border in Biden’s absence. pic.twitter.com/0IhF7x9b8X

— Greg Abbott (@GregAbbott_TX) January 23, 2024

“Il filo spinato del Texas è un deterrente efficace contro gli attraversamenti illegali che Biden incoraggia. Continuerò a difendere l’autorità costituzionale del Texas per proteggere il confine e impedire all’amministrazione Biden di distruggere le nostre proprietà”, ha dichiarato Abbott in una prima risposta lunedì, dopo che la Corte Suprema ha accolto un ricorso d’urgenza dell’amministrazione Biden.

In risposta alla sentenza, il Texas starebbe installando altro filo spinato. Anche il procuratore generale del Texas Ken Paxton è intervenuto dopo la sentenza di lunedì.

Questo costituisce uno scontro enorme fra Texas e Governo federale, a livello di secessione. Bisogna dire che la posizione del governatore Abbott è appoggiata da tutto il partito Repubblicano.

Nel frattempo è stata diffusa una notizia che dà un’idea di quanto enorme sia la crisi dell’immigrazione clandestina negli USA. Secondo i dati diffusi da un nuovo rapporto del Congressional Budget Office e delineati da RedState.com, l’amministrazione Biden ha utilizzato una scappatoia della legge sull’immigrazione per far entrare liberamente  oltre 6 milioni di immigrati illegali negli Stati Uniti da quando Joe Biden è entrato in carica nel gennaio 2021.

Il numero di immigrati clandestini entrati negli Stati Uniti sotto Biden, equivalente a circa la popolazione del Tennessee, è aumentato ogni anno della presidenza Biden.

Appare ovvio che su questo tema si giocheranno le elezioni USA, perché il problema è troppo grande.