Tesla raggiunge un record di auto consegnate in Cina, proprio dopo il lancio di Cybertruck

Dopo il lancio di Cybertruck ora l’attenzione si concentra su un altro elemento importantissimo di Tesla: i volumi di vendita. 

In Cina sembra che la continua strategia di prezzi aggressivi di Tesla stia ancora dando i suoi frutti. In effetti, Tesla è ora sulla buona strada per raggiungere il miglior numero di consegne di sempre in Cina, dove il mercato è saturo di concorrenza nei veicoli elettrici.
La scorsa settimana, secondo Investors Business Daily, le immatricolazioni di assicurazioni Tesla in Cina hanno raggiunto 17.600, segnando un aumento del 5,4% rispetto alle 16.700 della settimana precedente.  Siamo alla quinta settimana di consegne completa da quando il Model 3 venduto in Cina è stato rinnovato, pare, a questo punto, con un certo successo.

Come osserva il rapporto, i dati non distinguono tra le immatricolazioni della Model 3 e della Model Y, ma “finora nel quarto trimestre le immatricolazioni assicurative di Tesla China, un indicatore approssimativo delle consegne di veicoli, ammontano a 104.500 per il trimestre, in aumento di oltre il 3% rispetto al periodo precedente. stesso punto nel terzo trimestre”, osserva il rapporto.

IBD ha scritto martedì mattina che il numero segna un aumento del 10% rispetto al secondo trimestre, dove Tesla ha stabilito il record di 156.676 veicoli consegnati.

A novembre, Tesla ha registrato la vendita di 82.432 veicoli prodotti in Cina, in aumento del 14,3% rispetto ai 72.115 di ottobre, invertendo due mesi consecutivi di calo delle vendite, secondo i dati della China Passenger Car Association (CPCA).

Tesla ha anche confermato lunedì che due delle sue versioni Model 3 negli Stati Uniti non riceveranno più l’intero credito d’imposta di $ 7.500 dell’Inflation Reduction Act (IRA). A partire dal 1° gennaio 2024, gli allestimenti a trazione posteriore e a lungo raggio della Model 3 potranno beneficiare solo di un credito di $ 3.750, come indicato sul sito web di Tesla. Quindi i prezzi si incrementeranno, tranne che la casa produttrice non decida di tagliare i propri margini.

Ricordiamo che la casa automobilistica ha iniziato le consegne del suo Cybertruck la scorsa settimana. Durante l’evento di consegna del primo Cybertruck di Tesla, Elon Musk ha dimostrato ancora una volta che l’esoscheletro in acciaio inossidabile 301 del mezzo elettrico può resistere a proiettili da 9 mm e .45 ACP.

Il camion vanta due modelli, un modello AWD a doppio motore da 600 CV e un modello “Cyberbeast” a tre motori da 845 CV. Come notato da Car and Driver, Tesla afferma che “il Cybertruck può trainare fino a 5000 kg e ha un’autonomia stimata fino a 340 miglia, 520 km”. Peccato che costi una piccola fortuna, superando anche i 100 mila dollari.