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Tesla: in due giorni richiamate 675 mila vetture!

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Il giorno dopo  aver richiamato ben 475 mila veicoli negli Stati Uniti, Tesla   starebbe ora richiamando quasi 200.000 veicoli in Cina. 675 mila auto richiamate in due giorni è un risultato non indifferente per un produttore delle dimensioni di Tesla…

Reuters ha riferito venerdì mattina che Tesla in Cina richiamerà 19.697 veicoli Model S e 35.836 veicoli Model 3 importati dagli USA a cui si aggiungono  144.208 veicoli Model 3 fabbricati in Cina.

Le auto vengono richiamate “a causa di possibili rischi per la sicurezza come l’improvvisa apertura del cofano del bagagliaio mentre il mezzo è in moto“, afferma il rapporto.

Si tratta di un colpo per l’immagine della casa automobilistica in Cina, dove Tesla combatte con le unghie e con i denti (incluso facendo causa ad alcuni dei suoi critici) per mantenere la sua immagine pulita e tenere calme le autorità locali. In effetti, Tesla ha presentato “una denuncia per diffamazione contro almeno due cittadini cinesi che hanno contestato la sicurezza delle auto in vendita”, ha scritto Bloomberg la scorsa settimana.

Ricordiamo, ieri abbiamo scritto che l’ultimo problema di controllo della qualità di Tesla negli Stati Uniti derivava dall’apertura e dalla chiusura del cofano del bagagliaio che potrebbe danneggiare il cablaggio della telecamera per la retromarcia e aumentare il rischio di un incidente. Tesla ha presentato un richiamo alla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) il 21 dicembre per 356.309 veicoli circolanti negli USA, che potrebbero essere soggetti a danni al cablaggio, secondo quanto rivelato giovedì mattina.

C’è stato anche un richiamo di 119.009  Model S sul medesimo mercato, prodotti dal  2014 al 21, che avevano un la chiusura del cofano anteriore disallineata che impediva l’innesto della chiusura di sicurezza.

Il 2022 rischia poi di essere un anno molto pesante per Tesla anche perchè i sussidi alle auto elettriche e NEV in Cina saranno ridotti del 30% per poi scomparire completamente nel 2023. Riuscirà la casa automobilistica a trarre utili in un mercato competitivo e non sovvenzionato? oltre il 2023″.

Negli anni vi sono state numerose contestazioni alla qualità dell’assemblaggio di Tesla, con parti talvolta non bene allineati, spazi lasciati fra le componenti della carrozzeria e paraurti che si staccavano. Ora il controllo di qualità è migliorato, ma i fantasmi del passato tornano sempre, sotto forma di richiami obbligatori.


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