Economia

Terremoto nel Retail Europeo: MediaMarkt, ora della cinese JD, si accorda con Ikea

Con una mossa strategica da 2,5 miliardi di dollari, il colosso dell’e-commerce JD.com acquisisce Ceconomy, la casa madre di MediaMarkt e MediaWorld. Un’operazione che, unita alla partnership con Ikea, ridisegna gli equilibri del retail europeo e lancia il guanto di sfida diretto ad Amazon.

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Una mossa strategica che ridisegna gli equilibri del commercio europeo. Il colosso cinese dell’e-commerce JD.com ha sferrato un doppio colpo, annunciando l’acquisizione della tedesca Ceconomy, società proprietaria delle celebri catene di elettronica MediaMarkt e Saturn, e siglando contemporaneamente un’alleanza con il gigante svedese dell’arredamento, Ikea.

La notizia più dirompente per il nostro mercato è che MediaMarkt è la casa madre della catena italiana MediaWorld. L’ingresso del gigante di Pechino nella proprietà avrà quindi conseguenze dirette e tangibili anche in Italia, preannunciando una nuova era di competizione nel settore dell’elettronica di consumo.

L’Acquisizione di MediaMarkt: una sfida diretta ad Amazon

Con un’offerta da 4,60 euro per azione, che rappresenta un premio del 23% sul valore precedente del titolo, JD.com ha messo sul piatto una cifra complessiva di 2,5 miliardi di dollari. Un’operazione colossale che consegna al gruppo cinese il controllo della più grande catena di elettronica di consumo in Europa: un impero da 1.000 negozi (di cui 112 in Spagna), un fatturato di 22,4 miliardi di euro e oltre 50.000 dipendenti distribuiti in 11 paesi.

L’obiettivo di JD.com è chiaro: sfidare apertamente il dominio di Amazon e degli altri grandi player come Alibaba e Temu. Forte di un fatturato che nel 2024 ha sfiorato i 159 miliardi di euro e di una base di oltre 580 milioni di utenti attivi solo in Cina, JD.com non è un avversario da sottovalutare. Fondata nel 1998 da Richard Liu, l’azienda dispone di una potenza logistica impressionante, con una rete globale di 1.300 magazzini e una flotta di quasi 40.000 veicoli per le consegne, inclusi i droni.

L’intenzione è quella di scatenare questa potenza di fuoco sul mercato europeo, promettendo di rivoluzionare il settore con l’impiego massiccio di robotica e intelligenza artificiale per garantire consegne ultra-veloci. Per Amazon e gli altri operatori, la pressione a innovare il proprio modello distributivo è destinata a salire alle stelle.

L’Alleanza Strategica con Ikea

Parallelamente all’offensiva sull’elettronica, JD.com ha stretto una partnership strategica con Ikea. Sebbene questa collaborazione sia inizialmente focalizzata sul mercato asiatico, il segnale è inequivocabile: l’ambizione di JD.com è quella di diventare un punto di riferimento globale per la casa a 360 gradi.

Yanzhong Yao, Vicepresidente di JD.com, ha commentato: “Questa collaborazione non solo amplia la nostra offerta nella categoria casa, ma offre anche ai consumatori opzioni di acquisto più stimolanti e di qualità superiore”. Sfruttando la propria infrastruttura logistica e le avanzate operazioni digitali, JD.com punta a creare sinergie di crescita esplosive con il marchio svedese. Questo conferma una tendenza già in atto: solo nella prima metà del 2025, il numero di marchi internazionali che si sono uniti alla piattaforma JD Home è cresciuto di oltre il 130% su base annua.

L’arrivo di JD.com in Europa non è solo una notizia finanziaria, ma l’inizio di una nuova, drammatica battaglia per il futuro del commercio al dettaglio. Per MediaWorld e per i consumatori italiani, il cambiamento è appena iniziato. JPD.com in questo modo si propone come l’alternativa a Amazon in Europa anche come dimensione d’offerta, dato che ora dentro c’è il colosso dei mobili Ikea.



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