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TANTO TUONO’ CHE PIOVVE: ATTACCO USA-UK-FRANCIA SULLA SIRIA. CONSEGUENZE

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Cari amici,

Tanto tuonò che piovve. Poche ore fa, come preannunciato, gli USA, Francia e UK hanno lanciato un attacco contro il la siria di Bashar al Assad. L’attacco è stato nuovamente effettuato con missili cruise, questa volta un numero circa doppio rispetto a quello utilizzato lo scorso anno, cioè un numero intorno ai 110-120.

Gli attacchi sono stati lanciati dall’esterno dello spazio aereo siriano sia da missili lanciati da navi sia da aerei. Francesi ed Inglesi hanno utilizzato aerei per lanciare i missili cruise.

Le ondate di missili sono state 3 , vi è stata una qualche forma di risposta antiaerea siriana.

Ecco il lancio di missili antiaerei siriani. la Russia NON ha impegnato le proprie difese antiaeree,

 

Gli obiettivi sarebbero stati magazzini di deposito delle armi, e laboratori, Uno situato sicuramente anche dentro Damasco, per cui la Siria parla di vittime civili.

Ecco le dichiarazioni del segretario alla difesa Mattis.

I Russi non erano stai preavvisati, ma sono stati informati tramite la linea di de – escalating in Qatar. Cioè sono stati informati ad attacco iniziato.

Dura la risposta russa:

“Le peggiori apprensioni si sono avverate. I nostr avvisi sono stati lasciati inascoltati. Lo scenario predefinito è stato applicato. Siamo stati ancora minacciati. Avevamo avvisato che queste azioni non sarebbero state lasciate senza conseguenze. Tutte le conseguenze ricadono su Washington, Londra e Parigi.  Non è accettabile o ammissibile  insultare il Presidente della Russia. Gli US, , possessori del più grande arsenale di armi chimiche, non hanno diritto di colpevolizzare nessun altro”

 

 

Lavrov ha affermato di augurarsi che questi paesi non vogliano applicare lo stesso piano che si è visto in Libia ed Iraq.

Washington ha fatto anche della richieste pratiche alla Siria:

Le richieste sono :

  • Smantellare il programma di armi chimiche;
  • dichiarare le armi in possesso;
  • ditruggere le scorte;
  • permettere le ispezioni della OPCW, l’organo contro le armi chimiche;
  • Adeguarsi ad una de escaltion.

La Russia non può lasciar correre, ne va del suo ruolo in Medio Oriente. Le risposte saranno probabilmente a livello militare, diplomatico ed economico;

Militarmente vedremo un rischieramento delle forze russe nell’area. Assad è un alleato necessario non potrà lasciarlo a se stesso. Vedremo se l’atteggiamento di Assad verso le altre forze sul campo cambierà

Politicamente vedremo una controffensiva diplomatica russa.

Economicamente la Russi stava già preparando contro sanzioni molto pesanti per l’industria USA, come il blocco di importazioni di tabacco ed alcol dagli USA e, soprattutto, il blocco delle esportazioni di titanio verso la Boeing. Il titanio è un elemento essenziale delle produzioni aeronautiche civili e militari. La Russia ne è uno dei maggiori produttori mondiali.

Da Zerohedge lo schieramento delle forze attualmente sul campo, e dove presumibilmente vedremo ora maggiore tensione.

 


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