Attualità
Taiwan vara il primo sottomarino di costruzione nazionale
Taiwan svela il suo primo sottomarino a propulsione convenzionale questa settimana, con un secondo previsto entro il 2027. La nave si chiama Narwhal ed è la prima di una nuova classe di sottomarini costruiti a Taiwan, che saròà costituita da sei mezzi, il secondo previsto per la consegna nel 2027.
L’attuale presidente dell’isola autonoma, Tsai Ing-wen, ha avviato nel 2016 quello che è stato concepito come un programma di otto vascelli che si aggiungono ai due sottomarini costruiti in Olanda negli anni ’80 e ai due vecchi sottomarini di classe Guppy ex-U.S. Navy costruiti alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il presidente era presente al varo e ha tenuto un discorso in cui ha esaltato le potenzialità del mezzo nella difesa dello stato-isola.
“Se riusciamo a sviluppare questa capacità di combattimento, non credo che perderemo una guerra”, ha dichiarato l’ammiraglio Huang Shu-kuang, consigliere per la sicurezza nazionale di Tsai, durante “un briefing interno sul progetto”, secondo quanto riportato da Reuters.
Ecco un video sulla nuova nave:
Il primo dei nuovi sottomarini entrerà in prova in mare a ottobre e dovrebbe essere consegnato ufficialmente alla marina taiwanese entro la fine del 2024. Il sottomarino è stato esposto per la prima volta nella città portuale del sud di Kaohsiung.
“Sono in grado di produrlo. Questo è il messaggio chiave”, ha dichiarato Euan Graham, esperto di Cina presso l’Australian Strategic Policy Institute, a Breaking Defense. “E lo hanno fatto contro venti politici molto forti che sembrano aver influito sull’approvvigionamento di attrezzature. Questo è impressionante.”
La costruzione di un sottomarino, una delle imprese tecnologiche più avanzate in cui una forza armata può impegnarsi, ha affrontato ostacoli dato che molti paesi non hanno relazioni diplomatiche formali con l’entità insulare. L’ottenimento delle autorizzazioni per l’esportazione, sempre una sfida che richiede tempo, è stato molto più difficile del solito. Gli sforzi di Taiwan per ottenere sottomarini dagli Stati Uniti erano falliti due volte in precedenza, durante le amministrazioni di George Bush e Barack Obama.
Huang di Taiwan ha notato che il massiccio potere commerciale della Cina e la reazione spesso bellicosa verso chiunque aiuti Taiwan sono sempre stati sullo sfondo. Secondo Reuters, ha detto che un fornitore straniero si è ritirato dal programma dopo che il lavoro con Taiwan è stato divulgato presso un’ambasciata cinese. Non ha fornito dettagli.
Huang ha menzionato il “grande aiuto” fornito da un team guidato da un vice ammiraglio in pensione della Royal Navy britannica, che secondo Reuters ha ottenuto le autorizzazioni di esportazione britanniche attraverso una società con sede a Gibilterra.
Huang ha riferito nel briefing che il sottomarino da 1,54 miliardi di dollari utilizza il sistema di combattimento di Lockheed Martin, che verrà utilizzato anche nei sottomarini delle classi Virginia e AUKUS dell’Australia, e sarà armato con i siluri MK-48 dell’azienda. Sette paesi hanno fornito tecnologia per i sottomarini taiwanesi, gran parte proveniente dagli Stati Uniti e probabilmente dal Regno Unito.
Questo lo rende un mezzo che, pur dotato di una propulsione convenzionale, è al livello dei migliori mezzi d’attacco al mondo. Il programma di sottomarini taiwanesi è ufficialmente iniziato nel 2017 ed è noto formalmente come Programma di Sottomarini di Difesa Indigena. Il suo nome in codice è Hai Chang, che significa “Mare della Prosperità” in cinese.
Huang ha offerto una ragionevole giustificazione affinché Corea del Sud e Giappone aiutino Taiwan con i sottomarini. Ha detto nel suo briefing che la flotta di 12 sottomarini taiwanesi potrebbe costringere la Cina a rimanere all’interno della prima catena di isole. Ovviamente il grande avversario di questo processo sarà Pechino.
I sei nuovi sottomarini potrebbero aggiungere missili anti-nave statunitensi al loro arsenale, ha detto l’ammiraglio, anche se non ha fornito ulteriori dettagli. Potrebbe fare riferimento ai missili Harpoon di Boeing, che vengono lanciati attraverso i tubi di lancio di un sottomarino. Taiwan dispone già dell’Harpoon, e la Marina degli Stati Uniti ha assegnato un contratto da 1,17 miliardi di dollari per i missili Harpoon Block 2 ad aprile. Il Block 2 può essere lanciato da piattaforme aeree, marittime e terrestri.
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