Taiwan riceve il primo lotto di missili antiaerei Stinger

Taiwan ha ricevuto il primo lotto di missili di difesa aerea FIM-92 Stinger dagli Stati Uniti come parte di un pacchetto di aiuti militari da 500 milioni di dollari.

Le armi sono arrivate all’aeroporto internazionale di Taoyuan alla fine della scorsa settimana su un aereo cargo Boeing 747.

Secondo quanto riportato dal Taipei Times, i missili Stinger avrebbero dovuto essere consegnati in una data precedente, ma la guerra in corso tra Russia e Ucraina ha ritardato il processo. Queste armi antaeree portatili e spalleggiabili sono fra le armi più richieste sul fronte orientale in funzione anti – aerea e anti – elicottero.

L’esercito taiwanese utilizza già diverse varianti dello Stinger, tra cui lo Stinger a doppio attacco, il sistema d’arma Avenger montato su Humvee e la configurazione lanciata in aria per gli elicotteri d’attacco Apache. Lom Stinger è però un’arma vecchia, disegnata a partire dagli anni sessanta, in produzione dagli anni ottanta

Il missile Stinger

Sviluppato da Raytheon Missiles & Defense, il missile Stinger è un sistema di difesa aerea leggero e autonomo, progettato per essere impiegato rapidamente dalle truppe di terra.

Può essere sparato da un solo operatore, ma le unità militari spesso utilizzano uno spotter per un’identificazione più rapida e accurata del bersaglio.

Rispetto ai missili Redeye che lo hanno preceduto, lo Stinger ha una velocità e una gittata maggiori, con una copertura di otto chilometri (4,9 miglia). Attualmente sta per essere a sua volta sostituito dallo SHORAD di cui è stata finanziata la produzione dal 2024 e che sarà presente in 10 mila esemplari dal 2027.

La produzione del nuovo missile si è resa necessaria dal momento che un numero elevatissimo di armi è stato inviato in Ucraina, svuotando i depositi americani. A questo punto tanto vale riempirli con la versione più aggiornata.

È inoltre in grado di identificare i veicoli aerei amici e utilizza l’homing a infrarossi per tracciare e seguire i bersagli.

Si prevede che l’esercito taiwanese utilizzerà il sistema missilistico Stinger contro gli aerei cinesi a bassa quota in caso di invasione. Il loro invio sicuramente aumenterà la tensione diplomatica fra Pechino e Washington