Secondo le informazoni del quotidiano tedesco Die Welt, le autorità di sicurezza hanno ricevuto informazioni su un possibile piano di attacco da parte di un gruppo islamico contro la cattedrale di Colonia. Un possibile obiettivo era anche una chiesa a Vienna, secondo quanto riportato dal Bild.
Sabato sera le autorità hanno annunciato che la polizia adotterà misure di protezione speciali per ogni caso in cui sia annunciato un pericolo. L’ agenzia di sicurezza statale , attiva nel campo dei crimini di matrice politica, ha avviato un’indagine. Pare che il gruppo terroristico implicato nelle minacce sia l’ISPK (Provincia dello Stato Islamico del Khorasan).
Nessun esplosivo trovato
“Anche se il riferimento si riferisce alla notte di Capodanno, stasera terremo conto di tutto per garantire la sicurezza dei visitatori della cattedrale alla vigilia di Natale”, ha dichiarato il capo della polizia criminale di Colonia, Michael Esser. Sabato sera la cattedrale è stata perquisita con cani antidroga. Tuttavia non è stato trovato alcun esplosivo, come ha appreso domenica mattina l’agenzia di stampa tedesca dagli ambienti della sicurezza. Dalla vigilia di Natale in poi tutti i visitatori verranno sottoposti a screening prima di entrare in chiesa.
Buon Natale nell’Europa del 2023
Questi sono gli auguri di Natale che gli estremisti islamici inviano all’Europa aperta all’immigrazione incontrollata del 2023. Quando la paura nel Vecchio Continente si infiltra perfino nelle celebrazioni religiose natalizie, allora vuol dire che siamo veramente vicini alla fine della cultura europea e occidentale. Eppure non è la prima volta che in Germania vengono colpite le celebrazioni natalizie: nel 2016 fu attaccato il mercatino di Natale a Berlino e il responsabile fu poi ucciso dalla polizia in Italia. In Europa l’allarme è stato lanciato già alcune settimane fa, per fortuno senza conseguenze, sino a questo momento.
Come siamo giunti a questo punto?
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