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Difesa

Successi in Ucraina… La Difesa USA ordina missili Stinger per 680 milioni di dollari

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La guerra in Ucraina è stato un grande successo…. per il complesso militare degli armamenti USA.  Sono già stati inviati 1400 missili terra aria spalleggiabili Stinger in Ucraina, diminuendo fortemente le disponibilità degli USA e della NATO in generale. Tra l’altro i paesi europei stanno acquistando più missili per autodifesa ed è necessaria una soluzione. Eccola:  il Pentagono ha apparentemente trovato una soluzione… sotto forma di più, più, più denaro dei contribuenti. “L’esercito degli Stati Uniti ha firmato un accordo per l’acquisto di missili antiaerei Stinger per un valore di 687 milioni di dollari per rimpinguare le scorte inviate in Ucraina, hanno dichiarato venerdì le fonti”, riporta Reuters.

Gli Stinger sono “molto richiesti”: “I missili Stinger antiaerei a spalla prodotti da Raytheon Technologies erano molto richiesti in Ucraina, dove hanno fermato con successo gli assalti russi dall’aria, e nei paesi europei vicini che temono che possano anche aver bisogno di respingere le forze russe“, scrive ulteriormente Reuters.

Hayes di Raytheon aveva descritto che “il Dipartimento della Difesa non acquista uno Stinger da circa 18 anni. E alcuni dei componenti non sono più disponibili in commercio, quindi dovremo uscire e riprogettare parte dell’elettronica nel missile di la testa del cercatore“.

Quindi gli Stinger, comunque non saranno disponibili subito. Del resto chi ci pensava che avrebbe potuto succedere una guerra che li avrebbe fatti utilizzare. Gli ordini piazzati coprono la produzione fino al 2023-24, anche perché il sostituto è in forte ritardo di progettazione e non sarà disponibile sino al 2028. Quindi Raytheon riuscirà a fare degli utili con un prodotto superato, preparandosi a farne altri con il suo sostituto.

Comunque Raytheon non è la sola vincitrice economica del conflitto in Ucraina: Lockheed ha accumulato ordini per 1 miliardo di dollari.

Nel frattempo Zelensky chiede anche i lanciatori M-270, e, se ci pensiamo, non sono neanche stati inviati sistemi d’arma veramente complessi, come gli aerei. Eppure le società di armamenti USA sono riuscite a fare un’ottima cassa, pur con prodotti tecnicamente superati. E Biden può vantarsi che gli ucraini chiamino i loro figli “Javelin” o “Javelina”. Beato lui…

 


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