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Starlink di Elon Musk fa paura alla Cina. Ecco perchè cercheranno di farlo fuori

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Starlink di Elon Musk sta rendendo molto nervoso il Paritto Comunista Cinese perchè aggiunge una variabile inattesa a un gioco, la conquista dello spazio, che la Cina pensava di aver già vinto, almeno secondo un esperto del settore.”È importante capire che la società SpaceX di Elon Musk è l’unica cosa che mantiene gli Stati Uniti nella corsa allo spazio con la Cina”, ha dichiarato Brandon Weichert, esperto di spazio e autore di “Winning Space: How America Remains a Superpower“, ha dichiarato a The Epoch Times in un’intervista rilasciata a fine maggio.

Secondo l’esperto, Starlink, ora “probabilmente una componente vitale del processo bellico”, sta rendendo “nervosi” i rivali dell’America, ma Elon Musk è sotto un duplice “attacco” da parte della Casa Bianca e dell’establishment militare.

Starlink, una costellazione di Internet via satellite gestita dalla società SpaceX di Musk, è attualmente composta da oltre 2.400 satelliti che orbitano intorno alla Terra a un’altitudine più di 60 volte inferiore a quella dei satelliti che oggi trasportano la maggior parte di Internet nel mondo.

Secondo l’esperto spaziale, il motivo per cui gli avversari degli Stati Uniti sono resi inquieti  dalla presenta di Starlink è che il sistema satellitare è resistente agli attacchi su larga scala di cui sono attualmente capaci gli avversari degli Stati Uniti e rende quindi molto più difficile “distruggere” l’infrastruttura spaziale americana rispetto al passato.

Starlink è un ottimo esempio di un motivo di profitto del settore privato che fornisce un esempio chiave di come si possano proteggere le costellazioni satellitari militari, vitali ma vulnerabili“, ha detto Weichert.

La forza di Starlink è la sua ridondanza. L’estate scorsa un’eruzione solare ha messo fuori uso circa 20, o forse 40, satelliti Starlink e Musk non ha battuto ciglio nel giro di un giorno. Quei sistemi sono stati sostituiti perché sono piccoli ed economici“, ha osservato.

Come spiega Weichert nel suo libro, in passato Russia e Cina erano in grado di impedire alle forze armate statunitensi di accedere alle reti di comunicazione attaccando i satelliti americani, ad esempio con attacchi a impulsi elettromagnetici.

Ora Starlink minaccia gli avversari degli Stati Uniti perché la sostituibilità della rete satellitare impedisce loro di mantenere un vantaggio sugli Stati Uniti nella guerra spaziale.

Russia e Cina sono entrambe minacciate da questa capacità, perché sanno che gli americani potrebbero usarla come vantaggio“, ha aggiunto. “Ed è per questo che questi due Paesi sono in fibrillazione in questo momento e stanno cercando disperatamente di trovare delle contromisure per mantenere quello che ritengono essere il loro vantaggio, con capacità contro-spaziali, la capacità di negare agli americani l’uso dello spazio in caso di conflitto“.

Secondo l’esperto, un segnale che indica che il PCC è minacciato da Starlink è stato quando il PCC si è lamentato presso le Nazioni Unite del fatto che la stazione spaziale cinese “Tiangong” ha dovuto manovrare per evitare la collisione con i satelliti Starlink in due distinti casi.

La Cina è uscita allo scoperto urlando che uno dei satelliti Starlink di Elon Musk era quasi entrato in collisione con la loro nuova stazione spaziale modulare, il che ovviamente era un’esagerazione… ma ci hanno fatto capire che hanno molta paura di questo nuovo sistema di comunicazione“, ha detto Weichert.

Gli Stati Uniti hanno confutato le affermazioni della PCC in una nota verbale di risposta. SpaceX ha rilasciato una dichiarazione in cui riconosce l’incontro e afferma di monitorare la traiettoria di volo dei suoi satelliti per mantenere una distanza di sicurezza da Tiangong.

L’esperto ha aggiunto che Starlink ha capacità di cyber-difesa che sembrano impressionanti anche agli specialisti della difesa del Pentagono.

Lo specialista di guerra elettronica del Pentagono ha assistito in tempo reale agli operatori di Starlink di SpaceX che difendevano il sistema di bordo del satellite Starlink dagli attacchi informatici russi, attacchi informatici incessanti“, ha detto Weichert, citando Dave Tremper, direttore della guerra elettronica del Pentagono, che ha detto a Breaking Defense che le capacità di SpaceX gli fanno venire l’acquolina in bocca.

Pertanto, se l’esercito cinese tentasse un attacco informatico ai sistemi operativi di bordo di Starlink, secondo Weichert, “si troverebbe di fronte a un brusco risveglio”.

Musk ha creato un sistema ridondante, sicuro e a basso costo, il che rende il controllo dello spazio da parte degli USA molto più sicuro e soprattutto resistente agli attacchi informatici o fisici di Cina e Russia. Però lo ha fatto privatamente, senza essere un fornitore ufficiale della Difesa USA o della NASA, al di fuori del controllo dello stato federale. Il suo modello è straordinariamente resistente dal punto di vista tecnologico, pe cui cercheranno di distruggerlo dal punto di vista personale. Ne vedrete delle belle sia con Twitter sia con Tesla, anche perchè, parliamoci chiaro, il governo USA non è impermeabile agli interessi di Pechino. Nello stesso tempo Musk ha svelato un segreto pericolosissimo: i grandi programmi statali sono fragili, solo una pluralità di sistemi può garantire la sicurezza nello spazio. 


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