Settore aereo: arriva una nuova crisi mondiale per i costi del carburante

Le compagnie aeree USA avvertono che si attendono un terzo trimestre deludente sulla scia dell’aumento dei costi del carburante dovuto all’aumento dei prezzi del petrolio greggio e di una crisi sempre più impellente.

Southwest Airlines ha affermato che le sue prenotazioni di agosto erano al livello più basso di quanto previsto e ha tagliato le sue aspettative in termini di entrate per miglio posto. Anche United Airlines e Alaska Air Group hanno emesso avvertimenti, poiché i costi più elevati del carburante sono dovuti alla riduzione delle forniture.

Secondo un documento presentato alla SEC da United Airlines, il costo del carburante per aerei è aumentato di oltre il 20% da metà luglio, con un costo medio del carburante nel terzo trimestre compreso tra 2,95 e 3,05 dollari al gallone. Ciò si confronta con il costo di UAL compreso tra $ 2,50 e $ 2,80 al gallone a luglio.
Il rapido aumento dei prezzi del petrolio greggio e il conseguente aumento del carburante per aerei hanno lasciato poco tempo alle compagnie aeree per compensare i costi più elevati rivedendo i prezzi dei biglietti.

Tuttavia, gli analisti della Bank of America avevano già tagliato gli obiettivi di prezzo per il settore aereo il giorno prima, citando l’aumento dei costi del carburante per aerei, quindi le azioni, tra cui United Airlines, sono aumentate mercoledì nonostante gli avvertimenti che i profitti avrebbero potuto deludere grazie ai prezzi più alti. A metà giornata, tuttavia, le azioni della Southwest Airlines erano scese del 2,60%.

Il mese scorso, i dati della International Air Transport Association (IATA) e di S&P Global Commodity Insights hanno mostrato che i prezzi globali del carburante per aerei sono stati in media di 119,82 dollari al barile per la settimana terminata il 4 agosto, un aumento del 23% rispetto ai dati del mese precedente. È stato inoltre confrontato con un prezzo medio del Brent di 85,55 dollari, per un crack spread di poco superiore a 34 dollari. Tuttavia, alla fine del secondo trimestre di quest’anno, il traffico aereo globale era pari al 94,2% dei livelli pre-Covid.

Il carburante per aerei è considerato un distillato medio, una categoria di petrolio che ha visto le sue scorte negli Stati Uniti aggirarsi del 15% al di sotto della media quinquennale per questo periodo dell’anno.