Senatore Dem USA accusato di corruzione rifiuta di dimettersi

Il senatore americano Robert “Bob” Menendez, Democratico del New Jersey, accusato di corruzione da mesi,pare abbia aiutato il Qatar in cambio di doni molto cospicui. Come annunciato martedì dalla procura federale di New York, Menendez, incriminato a settembre per presunta corruzione compiuta dall’Egitto , è ora accusato anche di aver accettato doni e tangenti in cambio di commenti e prese di posizione estremamente poditive a favore del Qatar.

Il settantenne Menendez e sua moglie avrebbero accettato e ricevuto “centinaia di migliaia di dollari in tangenti” – inclusi lingotti d’oro, grandi quantità di denaro e altri oggetti di valore. In cambio, si dice che si sia comportato in un modo “favorevole” al Qatar, continua l’accusa. Inoltre si dice che Menendez abbia presentato u  uomo d’affari americano a un membro della famiglia regnante del Qatar che è a capo del famoso fondo sovrano del regno.

Mentre il fondo legato al Qatar stava valutando di investire nel progetto immobiliare dell’imprenditore nello stato americano del New Jersey, gli investigatori hanno affermato che Menendez ha rilasciato “numerose dichiarazioni pubbliche” a favore del governo del Qatar. Ricordiamo che il Qatar è al centro anche di vicende che coinvolgono il Parlamento Europeo.

Anche l’uomo d’affari coinvolto nel caso è accusato e si è dichiarato non colpevole.Il processo dovrebbe iniziare il 6 maggio.

Menendez è stato incriminato per la prima volta con l’accusa di corruzione a settembre. È accusato da mesi di aver lavorato come “agente straniero” non registrato per l’Egitto in cambio di tangenti e di aver favorito, tra le altre cose, rappresentanti dell’esercito e dei servizi segreti egiziani.

Menendez rifiuta di dimettesi

Si dice che l’influente presidente della commissione per le relazioni estere del Senato degli Stati Uniti abbia accettato centinaia di migliaia di dollari in tangenti da tre uomini d’affari tra il 2018 e il 2022 per il suo lavoro a favore dell’Egitto. Durante una perquisizione nella sua casa, gli investigatori hanno trovato 480.000 dollari (più di 450.000 euro) in contanti, lingotti d’oro per un valore di oltre 100.000 dollari e una Mercedes-Benz decappottabile, secondo l’accusa. La posizione del senatore è ancora più grave perché è stato capo della commissione Esteri del Senato, per cui aveva una forte influenza sui temi in questione.

Se condannato il sentaore rischia una pesante pena detentiva, ma intanto si rifiuta di dimettersi e rifiuta le accuse. Comunque la vicenda permette uno sguardo su come funzioni veramente la politica USA.