Se anche Politico parla di Draghistan: ormai è chiaro che la Democrazia è in pericolo

Oggi Politico.eu un giornale online sicuramente non sovranista o vicino a posizioni di contestazione radicale,  si ha pubblicato un articolo che, per la prima volta, dà voce a chi ritiene che l’attuale governo dell’uomo forte, il Presidente del Consiglio Mario Draghi, si stia muovendo ai limiti della legittimità costituzionale, se non oltre:

Il contenuto dell’articolo può sembrare banale a chi segua le vicende nazionali e abbia visto le contestazioni mosse al Presidente e alle sue politiche legate al Green Pass. Alla fine si limita a riportare il convegno “Dalla democrazia alla dittatura” tenuto a Palermo e a sentire alcuni dei principali critici del governo, come il professor Cacciari e Dominici. Questi evidenziamo come l’emergenza Covid abbia permesso di concentrare in un solo uomo un potere assoluto che in Italia non si vedeva dagli anni ’30 del secolo scorso o che non si vede che nelle repubbliche autoritarie centrasiatiche, da cui il termine Draghistan. Una forzatura abnorme per il sistema democratico italiano, fatto di teorici per e contrappesi.

Quello che è straordinario è che perfino una rivista europeista si renda conto di quale enorme anomalia si sia creata in Italia, di quale concentrazione di potere in una singola persona stia ponendo al limite la struttura costituzionale

Se se ne rende conto una rivista estera, filo-europea e pro-istituzionale, come mai non se ne rendono conto i media italiani? Questo è veramente un mistero, o meglio è frutto dell’innato servilismo del nostro giornalismo.