Seguici su

Attualità

SALVATAGGIO MPS: QUANDO IL COMMISSARIO DIVENTA BANCHIERE

Pubblicato

il

 

Finalmente abbiamo la prima risposta della Commissione Europe sull’applicazione del BRRD, cioè del meccanismo di risoluzione delle crisi bancarie. Se pensate che la risposta sia stata chiara e definitiva , allora non avete idea di cosa siano i meccanismi europei. Per chi volesse leggere direttamente il testo lo può trovare QUI.

Il realtà la commissario alla concorrenza Vestager non si è esposta molto: ha confermato che, applicando le norme del BRRD, è possibile per lo stato italiano procedere al finanziamento “Precauzionale” di Monte dei Paschi di Siena, con l’iniezione di capitale necessaria alla ristrutturazione di breve periodo. Conditio Sine Qua Non è, naturalmente, che vi sia la redditività di lungo periodo, come si può capire chiaramente dalle parole del comunicato stampa :

Since a precautionary recapitalisation involves the use of taxpayer money, EU State aid rules make sure that public funds can only be injected in a bank that is profitable in the long-term. This requires the bank to undergo in-depth restructuring with the purpose of keeping its viability in the long-term. Furthermore, the State must be sufficiently remunerated for its capital injection and the bank’s shareholders and junior bondholders must contribute to the costs to limit the amount of taxpayer money.

Ora a me vengono in mente alcuni problemi:

  • Come si fa a sapere quale sia una ristrutturazione che conduce ad una profittabilità di lungo periodo? Non credo che i piani aziendali dei precedenti CDA di MPS siano stati fatti per far fallire le banche. Anche loro si proponevano una profittabilità di lungo periodo, che non c’è stata. Ogni attività imprenditoriale, persino uno studio notarile, è sottoposta ad un rischio imprenditoriale.
  • Affermare che un piano per essere di successo debba comportare X licenziamenti presenta una visione di breve periodo, che non tiene conto dell’evoluzione strategica del settore. Magari il fattore lavoro NON è così decisivo in una ristrutturazione. Trasformare una banca tradizionale in una banca online dal’oggi al domani chiudendo le filiali potrebbe non essere quella mossa così astuta che tutti immaginano. Il bilancio MPS al 31/12/2016 presentava un risultato operativo lordo positivo, poi disintegrato dalle rettifiche di valore. Il costo del personale sui ricavi è il 37% in MPS ed  il 31% in Banca Intesa, quindi una differenza non enorme fra le due strutture, tra l’altro da valutarsi anche sulla diversa dinamica dei ricavi.

Insomma sembra che la Commissione si prenda delle responsabilità gestionali e soggettive che non dovrebbero competerle. Un po’ come se giudicasse che è migliore una Porsche rispetto alla Ferrari. Se la commissione è così brava giudicare quello che è buono per una società nel lungo periodo, perchè non apre una società di consulenza aziendale?

Per quanto riguarda i possessori di bond “Junior” il piano prevede che, solo per le vittime di mis-selling, cioè di vendite in una situazione informativa incompleta o in assenza completa di informazioni, si possa provvedere alla conversione in azioni e quindi al riacquisto, con strumenti finanziari senior, senza perdite. Questo comporta che venga comprovato il mis-selling, e per qualcuno non sarà così semplice.

Questo poi ci porta a fare un ragionamento per i prossimi due clienti della commissione: BPVI, e VB. In questo caso il mis-selling interessa soprattutto le azioni ed è ormai profondamente comprovato sia a livello di  provvedimenti CONSOB, sia dalle recenti sentenze giudiziarie. Anche in questo caso assisteremo alla possibilità di compensazione per intero ?

Grazie per l’attenzione

[wysija_form id=”1″]

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito