Saltare la seconda dose di vaccino riduce i rischi agli adolescenti

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Il passaggio a una sola dose di vaccino COVID-19 con base  mRNA per gli adolescenti sembra limitare i casi associati di miocardite, secondo uno studio effettuato a Hong Kong.

Dei 43 casi di miocardite correlati al vaccino identificati, nessuno si è verificato dopo una campagna vaccinale che ha  utilizzato  una dose singola, secondo l’autore principale del paper, Dr Xue Li,  (Li Ka Shing Faculty of Medicine, University of Hong Kong) e colleghi riferiscono in una lettera di ricerca JAMA Pediatrics.

“La politica di vaccinazione per gli adolescenti dovrebbe considerare il compromesso tra rischi e benefici”, affermano Li et al. “In contesti senza una trasmissione locale evidente e politiche rigorose di controllo delle infezioni, la vaccinazione con mRNA a dose singola potrebbe essere un’opzione praticabile per offrire protezione agli adolescenti da esiti gravi associati a COVID-19″. Ricordiamo che parliamo della Cina dove la vaccinazione contro il covid-19 è fortemente incentivata.

Poco dopo il lancio dei vaccini COVID-19 all’inizio del 2021, sono iniziate ad emergere segnalazioni su casi di miocardite che si sono sviluppati nei giorni successivi alle vaccinazioni, in particolare i vaccini a base di mRNA di Pfizer/BioNTech e Moderna. Man mano che sono stati raccolti più dati, è diventato chiaro che tali casi, sebbene rari, erano concentrati nei maschi più giovani e generalmente avevano conseguenze cliniche relativamente benigne. Tuttavia, a causa dei tassi più elevati osservati nelle fasce di età più giovani, alcuni paesi, tra cui Norvegia, Regno Unito e Taiwan, hanno sospeso la seconda dose della serie primaria per gli adolescenti. A Hong Kong, è stato raccomandato che le persone di età compresa tra 12 e 17 anni ricevessero solo una dose di vaccino Pfizer/BioNTech, a partire dal 15 settembre 2021.

Li ed i suoi colleghi hanno esaminato la relazione temporale tra questo cambiamento di politica e i casi di miocardite segnalati dopo aver ricevuto il vaccino Pfizer/BioNTech collegando le cartelle cliniche delle vaccinazioni e le cartelle cliniche elettroniche per gli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni che hanno ricevuto almeno una dose tra il 10 marzo 2021 ( quando è iniziato il programma di vaccinazione di Hong Kong) e il 18 ottobre 2021, esclusi i soggetti con una precedente storia di miocardite. L’analisi ha incluso 224.560 prime dosi e 162.518 seconde dosi.

Complessivamente, 43 adolescenti (età media 14,86 anni; 88% maschi) hanno avuto un ricovero per miocardite dopo aver ricevuto il vaccino; L’84% si è verificato dopo la seconda dose. I tassi di incidenza per 100.000 persone erano rispettivamente di 3,12 e 22,15 dopo la prima e la seconda dose, con un numero corrispondente necessario per nuocere di 32.051 e 4.515. Tutti i 43 casi di miocardite si sono verificati tra i 202.315 adolescenti vaccinati prima del cambiamento della politica a dose singola, nessuno dei 22.245 che hanno ricevuto vaccinazioni dopo quel punto.

Quindi un obbligo generalizzato non tiene conto delle sensibilità dei singoli, dell’età , etc. tecnicamente sarebbe necessario perfezionare questi studi prima di parlare di inviti generali, soprattutto quando, come dice lo studio, il rischio derivante dal covid è minimo.