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Rivoluzione nel settore navale: Airbus e Navantia integrano gli UAV sulla Juan Carlos I

Airbus e Navantia si accordano per permettere alla Portaelicotteri Juan Carlos I di operare anche con droni avanzati da ricognizione e attacco SIRTAP.

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Airbus e Navantia hanno formalizzato un accordo di collaborazione per integrare il sistema aereo senza pilota SIRTAP, di progettazione spagnola, nella nave ammiraglia della Marina spagnola, la Juan Carlos I.

La partnership segna un significativo passo avanti nella tecnologia della difesa e potrebbe trasformare l’approccio operativo della marina.

L’obiettivo principale di questa collaborazione è raggiungere la piena interoperabilità tra la piattaforma SIRTAP e i sistemi esistenti della portaerei, in particolare il sistema di gestione del combattimento SCOMBA. Questa integrazione è essenziale per una comunicazione e un coordinamento senza soluzione di continuità tra i vari sistemi tecnologici a bordo.

Juan Carlos I, l’ammiraglia della Marina Spagnola, nel  (U.S. Navy photo by Mass Communication Specialist 3rd Class Samuel Wagner)

Tre aree di cooperazione e sviluppo

L’iniziativa si concentra su tre aree chiave: comando e controllo (C2), integrazione dei sistemi di combattimento e supporto alla navigazione, comprese le operazioni di decollo e atterraggio. Questo trittico di integrazione mira a creare un sistema completamente integrato, garantendo una perfetta compatibilità tra il SIRTAP e il Juan Carlos I.

Airbus e Navantia hanno formalizzato un accordo di collaborazione per integrare il sistema aereo senza pilota SIRTAP di progettazione spagnola nell’ammiraglia della Marina spagnola, il Juan Carlos I.

Maggiore flessibilità operativa

L’integrazione dell’UAV SIRTAP è progettata per migliorare la flessibilità operativa e le capacità di missione di entrambe le piattaforme. Questa sinergia consentirà di migliorare le prestazioni in una varietà di scenari operativi, rendendo le operazioni navali spagnolgnize più robuste e versatili.

SIRTAP è un drone avanzato Airbus in grado di svolgere attività di ISR (ricognizione e sorveglianza) avanzate, ma anche SIGINT (ricognizione elettronica) e ISR armata, cioè è in grado di svolgere funzioni d’attacco, se necessario. La sua autonomia è di 20 ore di volo a oltre 6000 metri di quota.

airbus SIRTAP

Il SIRTAP sarà in grado di operare in tutte le condizioni atmosferiche, grazie a un sistema di protezione dal ghiaccio e all’ampiezza delle alte temperature, che gli consente di operare tra -40⁰C e +50⁰C.  l’UAS tattico è adatto a missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR) diurne/notturne e marittime, fornendo una risposta rapida per l’ispezione di obiettivi ravvicinati.

Rafforzare le capacità di difesa della Spagna

La partnership tra Airbus e Navantia illustra il profondo impegno a rafforzare le capacità di difesa della Spagna e a sostenere l’industria nazionale della difesa. Sviluppando ulteriori capacità sul territorio spagnolo, questo progetto mira a rafforzare la sovranità strategica della Spagna e a fornire benefici a lungo termine alla sua base industriale.

La Juan Carlos I è una portaelicotteri, ma con l’integrazione dei droni, anche se per ora solo con funzioni ISR e ISR – attacco, comunque acquisterà una capacità d’attacco contro obiettivi a terra molto superiore.

Un modello di collaborazione per il futuro

Con la sua enfasi sull’interoperabilità, l’integrazione del SIRTAP con il Juan Carlos I potrebbe servire da modello per altre collaborazioni nel settore della difesa spagnolo.

Le capacità potenziate derivanti da questo sforzo dovrebbero aumentare la capacità della Marina spagnola di rispondere alle minacce e alle missioni moderne, consolidando la sua posizione di protagonista nelle operazioni marittime globali.

Inoltre la Spagna presto sarà obbligata a spendere di più nella difesa  per raggiungere gli obiettivi d’investimento della NATO, e lo sviluppo di progetti nazionali, come il Navantia Airbus, almeno permetterà di aver una forma di ricaduta interna positiva.


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