Attualità
Rivoluzione britannica: Starmer stravince, ma i semi del caos futuro sono già nei risultati
I laburisti vincono, ma soprattutto i conservatori perdono. L’attuale parlamento ha al suo interno già i semi delle crisi future
Keir Starmer ha vinto,Rishi Sunak ha perso. Con queste semplici parole si potrebbe chiudere l’elezione britannica di ieri, ma non sarebbe una descrizione completa. Mancano ancora un 10% di seggi da assegnare, ma non cambierà nulla
Una bella sconfitta, realmente storica
La più grande sconfitta dei conservatori
Prima di tutto bisogna far notare che, nonostante quello che vi diranno molti media maistream ittaliani, questa non è stata una vittoria dei Laburisti, ma è stata una colossale, storica, sconfitta del conservatori. Solo nel 1906, dopo un disastroso governo di Lord Balfour (che 10 anni dopo firmò la famosa dichiarazione) i Conservatori subirono una sconfitta vagamente simile contro i liberali.
Oggi,, per motivi diversi, il Regno Unito rifiuta i conservatori apparsi pasticcioni, disonesti , colpevoli di una cattiva gestione di immigrazione , del Covid e della Brexit. Molti ministri e leader conservatori perdono il seggio e sicuramente ci sarà un profondo cambiamento.
I Laburisti vincono, ma veramente convincono?
I laburisti hanno presentato un prograamma da ceto medio, moderato, ma sembra un mucchio di pannicelli caldi. Pensare di riportere l’occupazione con la riforma dei centri del lavoro è una simpatica amenità. La tassa sulle soeictà torna al 25%. Si parla di immigrazione sulla base delle qualifiche, ma non si speiga che si fa di quelli che arrivano coi barchini. Si parla di grandi investimenti infrastrutturali, senza dire come si finanzieranno. Vedremo cosa succederà.
Riparte il problema dell’Irlanda del Nord
Nel parlamento di Westminister vi saranno almeno sette posti vuoti: sono quelli di Sinn Fein, il partito nazionalista irlandese che ha vinto nelle sette contee, battendo gli unionisti del DUP e che non siederà , per coerenza , nel parlamento di Londra. Loro vogliono il referendum per riunirsi alla Repubblica d’Irlanda e i Labour saranno costretti a concederglielo. Dire che sarò una situazione tesa è un eufemismo.
Jeremy Corbyn è stato eletto. Starmer avrà una dura opposzione di sinistra
L’ex leader dei laburisti jeremy Corbyn, è stato eletto come indipendente, per cui in parlamento Starmer si troverà una dura opposizione di sinistra non ambientalista, ma vicina ai lavoratori e agli operai, Una spina nel fianco
Farage è in Parlamento. Ci sarà da divertirsi
Nigel Farage e una pattuglia del reform Party entrano in parlamento. Non saranno pi che un pugno, ma è un inizio, soprattutto perché i conservatori non hanno nessuna personalità da opporgi. Il Reform ha aiutato la colossale sconfitta dei Conservatori. Lui sarà un’opposizione dura, piccante nelle battute, multicolore. Se quattro o cinque deputati sembrano pochi ricordiamo che nel 1906 i laburisti in parlamento erano tre.
Buon divertimento.
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