Politica
Regno Unito: non è che Farage vincerà le prossime elezioni?
Chi guida i sondaggi elettorali nel regno Unito? Si tratta veramente del Reform Party di Nigel farage ? Potrebbe essere veramente così
Pare che, proprio mentre Keir Starmer si reca al vertice UE nel tentivo di cancellare la Brexit e fare finta di essere rientrato nella UE, chi aveva promosso quel movimento politico sia in testa nei sondaggi elettorali nel Regno Unito.
Siamo già al secondo caso in cui il sondaggista britannico Find Out mete il Reform Party di Nigel Farage, il promotore della Brexit, in testa ai sondaggi. I dati sono raccolti da Britain Elects.
Il primo sondaggio del 22 gennaio dava Riform in vantaggio di 3 punti. L’ultimo sondaggio del 29 gennaio li vede in vantaggio di 4 punti. Si prevede che raccogliera un quarto dei voti. E questo non è in disaccordo con gli altri sondaggisti, ma ormai p un dato standard.
Gli altri sondaggisti non danno Riform Party in vantaggio. Invece del 20-23% per i laburisti o i conservatori, l’attuale intervallo di voti per le due forze titaniche della politica britannica è del 22-27%. Una bella differenza, ma soprattutto un invito a rivedere le basi dei sondaggi, perché, con questa differenza, qualcuno sta pesantemente sbagliando nella sua definizione. Bisognerà capire chi. Comunque qui un’immagine riassuntiva dei sondaggi:
Quindi il Reform Party è in vantaggio sicuramente nei sondaggi? No, perché c’è un’eccessiva variabilità nei risultati. Il Reform Party potrebbe essere in testa? Assolutamente sì. Sono nell’ambito di una ragionevole probabilità. Potemmo dire è è possibile che il Reform Party sia in testa, ma non è probabile, o meglio la probabilità maggiore, che guidi effettivamente le preferenze politiche di britannici.
Comunque lasciate ancora qualche mese di Keir Starmer al governo e vedremo tranquillamente Reform superare il 30%. L’insensibilità dei partiti socialisti ed elitari verso il popolo sta vientando una costante europea, se non mondiale
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login