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Radar AESA: Il vantaggio invisibile che domina i cieli

Come la tecnologia AESA ha rivoluzionato i caccia moderni, superando i limiti dei radar tradizionali. Scopri perché F-35, Eurofighter e Su-57 sono invincibili grazie a questa innovazione.

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Uno dei fattori strategici di successo per un caccia moderno, che non si vede a prima vista e non viene mostrato nelle tabelle delle prestazioni è il Radar. Eppure un buon radar è un elemento essenziale per la vittoria in un combattimento aereo moderno, dove le armi sono missili BTV, oltre la visuale , con portata di centinaia di km

In questo settore l’innovazione più impattante è il passaggio dai radar tradizionali, a scansione meccanica, ai radar AESA.

Un radar tradizionale, noto anche come radar a scansione meccanica, opera inviando un singolo fascio di onde radio da un’antenna che ruota fisicamente per coprire un’area. Questo metodo, sebbene efficace, è limitato dalla velocità di rotazione dell’antenna, il che significa che il tempo necessario per scansionare un’area è relativamente lungo. Questo lo rende vulnerabile a minacce che si muovono rapidamente o che tentano di eludere il rilevamento.

Il radar a scansione meccanica del F-4D Phantom II anno 1982.

I radar AESA (Active Electronically Scanned Array) rappresentano un salto tecnologico drammatico. Invece di una singola antenna che si muove, un radar AESA è composto da centinaia o migliaia di piccoli moduli indipendenti di trasmissione/ricezione (T/R) disposti su una superficie fissa. Ogni modulo T/R può generare ed emettere il proprio segnale, consentendo al radar di “scansire” l’ambiente senza alcun movimento fisico. Questo controllo elettronico del fascio è la chiave della loro superiorità.

Differenze e Vantaggi dei Radar AESA

La differenza fondamentale tra i radar tradizionali e gli AESA risiede nel modo in cui generano e manipolano il fascio radar. Nei radar tradizionali, l‘intero sistema si basa su un singolo trasmettitore ad alta potenza, che produce il segnale inviato attraverso un’antenna rotante. Di conseguenza, il radar può solo fare una cosa alla volta: scansionare un’area, tracciare un bersaglio o guidare un missile.

Radar AESA F-35

I radar AESA, con i loro moduli T/R indipendenti, operano in un modo completamente diverso. Essi possono inviare simultaneamente più fasci di onde radio in direzioni diverse e a frequenze differenti. Questo porta a una serie di vantaggi rivoluzionari:

  • Capacità multi-funzione simultanea: un radar AESA può cercare nuovi bersagli, tracciare quelli già rilevati e contemporaneamente guidare un missile verso un obiettivo, il tutto nello stesso istante. Un radar tradizionale non può farlo.
  • Maggiore resilienza: se alcuni moduli T/R si guastano, l’impatto sulle prestazioni complessive è minimo. A differenza di un radar tradizionale, dove il guasto del singolo trasmettitore principale rende l’intero sistema inoperativo, un AESA subisce solo un lieve e graduale calo di prestazioni.
  • Difficoltà di rilevamento e disturbo: i radar AESA possono cambiare rapidamente frequenza e trasmettere con una potenza inferiore. Questo li rende più difficili da individuare e disturbare (jamming) per i sistemi di guerra elettronica avversari.
  • Maggiore precisione e velocità: la scansione elettronica è istantanea, eliminando i ritardi legati alla rotazione fisica. Questo si traduce in una maggiore precisione nel tracciamento e in una capacità di reazione molto più rapida.
  • Maggiore portata: la capacità di focalizzare la potenza di diversi moduli T/R in un unico fascio stretto permette di estendere la portata di rilevamento, anche contro obiettivi a bassa osservabilità.

In sostanza, il passaggio ai radar AESA è stato un cambiamento epocale, paragonabile al passaggio dai telefoni fissi a Internet: una trasformazione che non ha semplicemente migliorato una funzione esistente, ma ha aperto un’intera nuova gamma di capacità.

Principali Modelli di Radar AESA nel Mondo

La tecnologia AESA è ormai lo standard per i sistemi militari di alto livello in tutto il mondo, con ogni nazione che sviluppa i propri modelli per aerei, navi e sistemi di difesa aerea.

Stati Uniti

Gli Stati Uniti sono stati pionieri nella tecnologia AESA e ne sono il principale utilizzatore.

  • AN/APG-77: installato sul caccia stealth di quinta generazione F-22 Raptor. È stato uno dei primi radar AESA aerotrasportati ad entrare in servizio operativo, un vero e proprio game changer.

    AN-APG-77

  • AN/APG-81: cuore pulsante del caccia F-35 Lightning II. Progettato per essere un sistema multi-missione, integra capacità di attacco al suolo e di guerra elettronica in un’unica suite.
  • AN/APG-83 SABR: un sistema modulare e scalabile utilizzato per l’ammodernamento di caccia F-16V Viper e B-1B Lancer.
  • AN/SPY-6 (V)1: è il radar navale di nuova generazione per i cacciatorpediniere di classe Arleigh Burke della US Navy, con capacità di rilevamento e tracciamento di missili balistici e cruise a lungo raggio.

Europa 🇪🇺

Anche l’Europa ha investito pesantemente nello sviluppo di radar AESA, con diverse eccellenze nazionali e consorzi.

  • Radar AESA Captor E – Leonardo

    CAPTOR-E: noto anche come ECRS Mk0, Mk1 e Mk2, è il radar AESA per l’Eurofighter Typhoon. Sviluppato da un consorzio che comprende Leonardo (Italia), Hensoldt (Germania) e Indra (Spagna), il CAPTOR-E offre una copertura più ampia e capacità di guerra elettronica avanzate. Il modello ECRS Mk2 in particolare è considerato un sistema di quinta generazione.

  • RBE2-AA: prodotto da Thales (Francia) per il caccia Dassault Rafale. È stato il primo radar AESA operativo su un caccia europeo, dando al Rafale una notevole superiorità nel suo genere.
  • Seaspray e Osprey: famiglia di radar di sorveglianza marittima prodotti da Leonardo. Il Seaspray 7500E equipaggia droni come il General Atomics MQ-9 Reaper, mentre il radar Osprey 30 è stato selezionato per gli elicotteri AW101 e MQ-8C Fire Scout.
  • KRONOS: sempre di Leonardo, è un radar multifunzionale AESA per applicazioni terrestri e navali, utilizzato ad esempio sui Pattugliatori Polivalenti d’Altura della Marina Militare Italiana.

Kronos Dual Band

Russia 🇷🇺

La Russia ha sviluppato la propria linea di radar AESA, spesso con una maggiore enfasi sui sistemi di difesa aerea terrestre e su aerei di nuova generazione.

  • N036 Belka: Il radar AESA principale del caccia stealth Sukhoi Su-57, integrato da altri radar AESA più piccoli sui lati per fornire una copertura a 360 gradi.

    Byelka AESA Radar

  • V004: un sistema AESA utilizzato sul caccia Sukhoi Su-35S, che ne migliora le capacità di ricerca e tracciamento.
  • 1L119 Nebo-SVU: un radar AESA mobile a lungo raggio, utilizzato per la sorveglianza dello spazio aereo.
  • Pantsir-SM: Variante modernizzata del sistema di difesa aerea Pantsir-S, dotata di un nuovo radar AESA multifunzione che aumenta la portata di rilevamento e ingaggio.

Cina 🇨🇳

La Cina ha compiuto progressi rapidi e significativi nello sviluppo di radar AESA, integrandoli in quasi tutti i suoi moderni sistemi d’arma.

  • KLJ-7A: un radar AESA ampiamente utilizzato su caccia come il JF-17 Block III e anche su velivoli di punta come il J-20.

    KLJ-7A

  • Type 346: una famiglia di radar AESA navali installati sui cacciatorpediniere Type 052C, Type 052D e sulla portaerei Liaoning. Questi radar sono cruciali per la capacità della marina cinese di rilevare e ingaggiare minacce aeree e navali.
  • KJ-2000 e KJ-500: aerei AWACS (Airborne Warning and Control System) cinesi equipaggiati con radar AESA per la sorveglianza e il controllo aereo a lungo raggio. La tecnologia AESA su questi aerei consente una sorveglianza più efficace e una migliore gestione del campo di battaglia.
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