Seguici su

Attualità

Quanto gas in meno sta inviando la Russia in Europa? Un semplice grafico ce lo fa capire. Come finirà tutto questo?

Pubblicato

il

In realtà, dopo tanti annunci , quanto gas in meno sta arrivando in Europa dalla Russia? Si tratta di una quantità veramente rilevante, o sono solo forniture secondarie la cui importanza, alla fine, è stata esagerata?

Ecco qui, in un semplice grafico, il calo degli invii di gas dalla Russia verso l’Europa divisa per singolo punto di accesso nei paesi UE

 

vediamo come se a Marzo la Russia inviava 250 milioni di mc di gas metano nella UE tramite sia Nord Stream, sia i due accessi ucraini, vi sia stata la chiusura di un accesso ucraino in maggio, quello di Sokhranivka, voluta dall’Ucraina per mancanza di controllo, sia poi il progressivo calo sia attraverso Nord Stream 1, sia attraverso il valico si Sudzha. Comunque siamo passati, seccamente, da oltre 250 milioni di mc al giorno, a poco più di 100.

Cosa sta accadendo per l’Italia lo vediamo in questa immagine presa da SNAM

Il Gas Italiano ora proviene , per ordine decrescente, da :

  1. Algeria (Mazara del Vallo)
  2. LNG rigassificatori
  3. TAP (Meledugno)
  4. Russia
  5. Libia
  6. Passo Gries (Mare del Nord)

In questo momento la Russia è perfettamente secondaria rispetto a Algeria e rigassificatori. Volevamo mettere i dazi al gas alla Russia, invece la Russia ha messo alla porta l’Italia e la UE. Molti dicono che la Russia non sopravvivrà senza vendere il gas all’Europa. La Russia ritiene che l’Europa non sopravvivrà senza il gas russo. Io penso che entrambe sopravvivranno, ma saranno diversi, più poveri e più rancorosi.

 

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito