Quali paesi hanno gli F 16 (e potrebbero “Donarli” all’Ucraina)

Durante il vertice del G7 tenutosi dal 19 al 21 maggio in Giappone, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dato il permesso ad altri Paesi di consegnare all’Ucraina i caccia F-16 – prodotti dall’azienda statunitense Lockheed Martin -.

Come nota Martin Armstrong di Statista, la decisione “storica”, accolta con favore dal presidente ucraino Zelensky, la consegna di questi aerei sviluppati negli anni ’70 e attualmente utilizzati da 25 Paesi, era stata finora bloccata da Washington.

Se queste consegne diventassero realtà, permetterebbero a Kiev di rimpolpare le proprie capacità di combattimento aereo, dopo la perdita di circa 60 dei circa 100 aerei da combattimento di cui disponeva all’inizio dell’invasione russa.

In qualità di Paese produttore con il più grande stock (936 velivoli attivi), gli Stati Uniti si sono comunque già impegnati a partecipare all’addestramento dei piloti ucraini all’uso dell’F-16. Come mostrano i dati del nostro grafico, dopo gli americani è la Turchia a possedere il maggior numero di F-16 (243 aerei). Seguono Israele (224), Egitto (218), Corea del Sud (167), Grecia (153) e Taiwan (136 e 66 in ordine). Insieme agli Stati Uniti, questi Paesi possiedono i tre quarti della flotta mondiale di F-16. Anche altri Paesi europei hanno diverse decine di F-16 in dotazione, come Belgio (52), Polonia (48), Danimarca (43) e Paesi Bassi (29). E questi ultimi sono quelli che, più probabilmente, possono trasferirli in