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QATAR : MENTRE L’ARABIA SAUDITA RIPROPONE IL SUO ULTIMATUM, MENTRE LA SITUAZIONE FINANZIARIA PEGGIORA

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Anche se non è più  sulle prime pagine dei giornali la situazione del Qatar non è migliorata, anzi..

I quattro stati che boicottano il Qatar, cioè Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Baharain hanno reinviato le 13 richieste, già inviate un mese fa, al governo qatariota della famiglia Al Taif.

In questo modo la vicenda è tornata esattamente indietro ad un mese fa. La diplomazia turca ed USA non ha raggiunto alcun risultato, anche se ora la situazione militare di Doha è leggermente migliorata per l’arrivo dei rinforzi turchi.

Se migliora la situazione militare non altrettanto si può dire per quella finanziaria, in quanto , come mostra zerohedge, le riserve finanziarie stanno calando precipitosamene

 

Nello stesso tempo il tasso interbancario sta salendo. Evidentemente si stanno riducendo le riserve internazionali depositate nelle banche qatariote.

Anche le importazioni calano, frutto del blocco navale esercitato dagli altri paesi del golfo, e del quasi blocco aereo che obbliga gli aerei a lunghi e faticosi viaggi per un corridoio non proprio agevole.

Per migliorare la situazione interna e dipendere meno dalle importazioni il Qatar è giunto ad importare aerei di mucche per poter avere tutti i giorni il latte fresco, e si stanno facendo grandi investimenti per introdurre coltivazioni, ma non tutto può essere prodotto nella penisola arabica.

Naturalmente basterebbe bloccare le esportazioni di gas naturale per piegare il piccolo emirato, ma per ora l’Arabia ed i suoi alleati non hanno toccato questo tasto. Le motivazioni sono essenzialmente due : prima di tutto i due paesi condividono i ritorni dallo sfruttamento di questa risorsa naturale, e poi un blocco al gas porterebbe una quasi sicura reazione da parte dell’Iran con il blocco del Golfo Persico. Una grana che non vuole nessuno

 


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