Economia
Produzione Industriale 2014: nei primi 4 mesi, male Francia ed Olanda
Durante gli anni di crisi s’era assistito ad un rafforzamento della Produzione Industriale nei paesi europei che non adottano l’Euro, rispetto a quelli dell’Eurozona, a conferma che l’Euro non e’ un “gioco a somma zero, ma negativa”; la tendenza e’ confermata nei primi mesi del 2014, dove la produzione industriale nei paesi che non adottano l’euro fa +3,2%, contro un modesto +1,3% della media dei paesi dell’eurozona.
All’interno dell’Eurozona, in precedenza la Germania rafforzava la produzione a danno delle nazioni periferiche (Spagna, Italia, Irlanda, Portogallo, Grecia, etc). Si nota che nel 2014, la Germania continua a rafforzarsi, ma avendo i paesi periferici fatto austerity e ridotto il CLUP, hanno aumentato la competitivita’ e quindi iniziano a vedere, dopo anni di crollo, una piccola ripresa produttiva.
Pertanto a farne le spese sono le nazioni del “Centro dell’Eurozona” che hanno comunque avuto differenziali nell’andamento del Costo del Lavoro per Unita’ di Prodotto: Francia, Finlandia, Olanda.
GPG
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