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Polizze auto: come stanno cambiando i prezzi medi delle garanzie accessorie?

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Polizze auto
Polizze auto (© Depositphotos)

Le garanzie accessorie della polizza auto sono sempre più gettonate tra gli utenti. A favorirne la diffusione è una combinazione di fattori: da un lato, la maggiore complessità del contesto di circolazione e la crescente sensibilità degli utenti verso la protezione del proprio veicolo

Nel corso del 2025, tuttavia, queste coperture stanno registrando variazioni di prezzo significative, con differenze piuttosto rilevanti non solo tra le diverse tipologie di copertura, ma anche tra una zona d’Italia e l’altra.

A rilevarlo è un’analisi condotta dal noto portale di comparazione Assicurazione.it, che ha preso in esame l’andamento dei prezzi medi delle principali garanzie accessorie tra settembre 2024 e settembre 2025, con riferimento sia alle macroaree geografiche sia al dettaglio regionale.

L’andamento delle garanzie nelle varie zone d’Italia

Come rilevato dall’analisi condotta da Assicurazione.it, tra le garanzie che hanno subìto i rincari più significativi troviamo la Cristalli, che nel Nord-Ovest è passata da 67,62 euro a 75,17 euro, con un incremento di +7,55 euro.

Il dato risulta particolarmente significativo in un’area caratterizzata da alta densità di traffico e maggiore incidenza di sinistri minori legati a urti accidentali o danneggiamenti dolosi. L’aumento si mantiene consistente anche nel Nord-Est (+6,32 euro, da 67,42 a 73,74 euro) e nelle Isole (+7,58 euro, da 68,84 a 76,42 euro), mentre risulta più contenuto nel Sud (+4,15 euro) e nel Centro (+4,22 euro).

Ancora più marcata è stata la crescita della garanzia Eventi Naturali, soprattutto nel Nord-Est, dove il costo medio è salito da 267,15 euro a 277,35 euro, con un aumento di +10,20 euro. Si tratta di una copertura che protegge da danni causati da fenomeni atmosferici intensi come grandinate o alluvioni, sempre più frequenti anche in regioni del Nord. Nelle altre macroaree, però, il trend è in controtendenza: il premio è calato nel Centro (‑4,41 euro), nel Sud (‑6,81 euro), nel Nord-Ovest (‑31,77 euro) e in modo ancora più accentuato nelle Isole, dove si registra una riduzione di ben ‑38,66 euro. Questa polarizzazione riflette una valutazione del rischio estremamente localizzata, in cui alcune aree vengono ritenute strutturalmente più esposte rispetto ad altre.

Tra le coperture con un aumento cospicuo del prezzo medio c’è anche la Furto e Incendio, che nel Sud ha visto un incremento netto da 309,67 euro a 343,42 euro, pari a +33,75 euro. Il trend è in leggera crescita anche nel Centro (+6,19 euro), mentre risulta stabile nelle Isole (variazione quasi nulla, ‑0,01 euro) e in calo nel Nord-Est (‑6,59 euro) e nel Nord-Ovest (‑5,94 euro). In questo caso, l’incidenza del rischio resta fortemente legata a indicatori concreti come il numero di denunce e la tipologia dei veicoli coinvolti.

Ancora più marcata è la crescita che ha interessato la copertura Atti Vandalici, soprattutto per quello che riguarda il Sud, dove la tariffa media è salita da 274,83 euro a 293,20 euro, con una differenza di +18,37 euro.

Un rincaro che sembra riflettere la diffusione dei sinistri dolosi in contesti urbani ad alta intensità di traffico, spesso accompagnati da difficoltà nella fase di accertamento. Il dato è in controtendenza rispetto al resto del Paese, dove invece si rilevano cali consistenti: ‑19,31 euro nel Centro, ‑18,99 euro nel Nord-Ovest, ‑18,25 euro nel Nord-Est e ‑39,99 euro nelle Isole.

Infine, la variazione più consistente in assoluto riguarda la Kasko, che nel Sud è passata da 1.938,72 euro a 7.732,99 euro, registrando un aumento di +5.794,27 euro. Si tratta di una crescita che non ha riscontri simili nel resto delle garanzie accessorie analizzate. Anche le altre macroaree segnalano aumenti elevati: +4.893,50 euro nelle Isole, +4.774,35 euro nel Centro, +4.263,54 euro nel Nord-Est e +4.240,91 euro nel Nord-Ovest. L’estensione della Kasko — garanzia che copre anche i danni subiti per colpa propria — resta una scelta ricorrente per veicoli di fascia alta o nuovi, e l’aumento del premio riflette una maggiore cautela da parte delle compagnie, specie in contesti ad alta frequenza sinistri o con tassi più elevati di contenzioso.

Le regioni dove le garanzie sono cresciute di più

Ma quali sono, nel dettaglio, le regioni in cui si sono registrati gli aumenti più cospicui?

Nel caso della Mini Kasko, la variazione più rilevante si registra nelle Marche, dove il premio medio è salito da 239,55 euro a 247,95 euro, con un aumento di 8,40 euro.

Per quanto riguarda la Cristalli, l’aumento più consistente si è registrato in Piemonte: da 76,22 euro a 86,59 euro, pari a una differenza di 10,37 euro, mentre al Friuli-Venezia spetta il primo posto per quello che riguarda la garanzia Eventi Naturali, salita da 225,46 euro a 250,42 euro. L’incremento di 24,96 euro suggerisce una rivalutazione del rischio ambientale da parte delle compagnie, probabilmente legata alla maggiore frequenza di eventi atmosferici gravi sul territorio, come le grandinate estive o gli allagamenti improvvisi.

Per quanto riguarda la Furto e Incendio, l’aumento più ampio è stato rilevato in Campania, dove il premio medio è cresciuto da 425,15 euro a 480,61 euro. L’incremento, pari a 55,46 euro, si inserisce in un contesto in cui il numero di furti d’auto resta elevato, come confermano anche i dati sui furti di autovetture nel 2024 rilevati dall’Indice di criminalità di Lab24, con la regione che presenta tre province – Napoli, Caserta e Salerno – nei primi dieci posti della classifica.

Il caso più significativo riguarda però la garanzia Atti Vandalici in Puglia. Qui si è passati da un premio medio di 245,26 euro a 321,97 euro, con una differenza di 76,71 euro: si tratta dell’aumento più consistente rilevato a livello regionale.

L’importanza di fare scelte ragionate per stipulare polizze auto sostenibili

Alla luce degli incrementi registrati su molte delle principali garanzie accessorie, è fondamentale che in fase di stipula le coperture vengano selezionate in funzione delle reali esigenze dell’assicurato.

Ogni opzione dovrebbe essere valutata in base al valore del veicolo, al contesto di utilizzo, alla frequenza di guida e alle condizioni di sosta abituali. Solo un’analisi di questo tipo consente di beneficiare di una polizza del tutto su misura, che permetta al contempo di tutelarsi al meglio ed evitare costi superflui.

A questo si aggiunge l’importanza del confronto tra più preventivi. Le differenze di prezzo per una stessa garanzia, anche a parità di profilo, possono infatti essere ampie e difficili da prevedere senza una stima preliminare.

Utilizzare strumenti di comparazione consente di misurare con maggiore consapevolezza l’incidenza economica delle singole coperture e di individuare quelle su cui si concentrano le principali differenze tariffarie tra le varie compagnie, così da effettuare una scelta del tutto consapevole.

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