Euro crisis
Ecco perchè sono le istituzioni sovranazionali a volere gli immigrati in seno alle società occidentali (soprattutto quelle EU in crisi, Grecia ed Italia)
Tutti si sono chiesti il perchè di quanto al titolo. Siamo arrivati al parossismo in cui un commento virale su youtube* di alcuni giorni fa ha esposto quanto gli addetti ai lavori sapevano da tempo: gli immigrati non vengono raccolti in mare ma vengono organizzati – nel vero senso della parola – viaggi della salvezza dei migranti facendoli (se volete, lasciandoli) prima partire dalle coste libiche o turche per poi farli entrare scortati nei due paesi che ad oggi li ospitano in misura quasi totalitaria, Italia e Grecia. Si, avete capito bene: per la parte libica i migranti vengono presi dalle navi europee appena fuori dalle 14 miglia nautiche della Libya o giù di lì e letteralmente scortati nel nostro paese, idem in Grecia per la parte siriana. Poi, passo successivo, i paesi EU cd. partner non rispettano le leggi europee ed invece di prelevarli pro quota li lasciano dove sono arrivati. Dunque, se tutto questo è organizzato, come ormai tutti sanno (memento il parlamentare Buonanno, morto/ucciso in un sospetto incidente stradale mai ben spiegato di ritorno da una visita in Libya da Haftar, essendosi fatto spiegare cosa stava realmente succedendo), quale è il motivo?
Tutto sommato è semplice spiegarlo: i motivi sono tre, di cui uno è la radice.
Appunto, il primo, la radice: le società occidentali sono in crisi anche e soprattutto di natalità per cui o il sistema crolla – e quindi le grandi oligarchie occidentali si impoveriscono (gli oligarchi ce li abbiamo anche noi come i Russi: si chiamano elites economiche, quelle che di norma detengono i media) – o bisogna fare qualcosa per evitarlo. Appunto, i migranti in quest’ottica sono la salvezza, con i loro numero, i loro consumi, la loro miseria e la loro ignoranza civile [tradotto, li puoi manipolare/usare come vuoi, ndr].
Poi si innestano due altre componenti che fanno derivare la prossima domanda: perchè solo/soprattutto in Italia e Grecia? Si, perchè se è vero che i migranti arrivano nei due paesi sopra citati è parimenti vero che una minimissima parte degli stessi paesi se ne va, per preciso volere europeo che mira a tenere detti migranti in Italia e Grecia (faccio notare che un aumento dei migranti – diventati residenti – aumenta la popolazione di detti due paesi ossia mina la produttività nazionale, che al denominatore ha una funzione della forza lavoro ossia della popolazione). Da qui nasce la domanda sopra posta, perchè Italia e Grecia. Anche perchè maggiori migranti in assenza di lavoro rischiano di far saltare per aria detti paesi sia economicamente che socialmente, appunto Italia e Grecia a partire dal welfare. Tutto già scritto in tempi non sospetti, cliccate sull’immagine sotto.
Il perchè è presto detto – secondo motivo -: la Germania vuole impossessarsi economicamente del paese che è il suo più grande competitor manifatturiero EU, anche se ancora per poco. Si, il bersaglio grosso non è la povera Grecia, la quale deve subire angherie europee su un debito ormai irredimibile senza poterlo tagliare solo per evitare di creare un precedente che permetta ad altri paesi in crisi di fare lo stesso, ma l’ITALIA. Il piano è questo: l’Italia deve essere conquistata quanto meno economicamente dalla Germania e per fare questo è utilissimo far saltare per aria la sua società con l’afflusso dei migranti, che per altro faranno scendere anche le remunerazioni dei dipendenti locali ossia il gettito fiscale ovvero faranno salire il rapporto debito/PIL. Capito ora? Lo scopo è l’implosione del Belpaese, per conquistarlo come successo per le relative ricchezze elleniche (fare click sull’immagine che segue)!
Il terzo motivo è più geostrategico: le orde globaliste imperniate nelle elites clinton-obamiane una volta persa la battaglia elettorale con Trump (che aborrisce i migranti, volendo invece fare il bene della società USA che lo ha votato e non di quattro stronzi che detengono il potere economico-mediatico) si sono fuse con il simbolo del globalismo non USA, ossia con quella Germania che è stata letteralmente e pubblicamente investita dall’uscente Obama quale baluardo nella difesa dei valori “liberistici occidentali” o qualcosa del genere. Tradotto, la Germania e quindi l’euro e l’EU sono il vero simbolo del globalismo del XXI secolo post Obamiano [che, per inciso, ha fatto un disastro, l’accumulo di debito durante i suo doppio mandato non ha pari nella storia dell’uomo in tempo di pace, debito contratto soprattutto per salvare le grandi ricchezze messe in pericoloso dal post crisi subprime, ndr]. Anche qui la cosa va spiegata: Obama fece un accordo con Berlino che più o meno suonava così, “dacci una mano a consolidare il trend/uscire dal subprime e noi ti daremo l’EUropa, andrai a sostituire Washington alla guida del vecchio continente“.
Appunto, visto che certamente l’Italia ma in forma più “britannica” anche la Grecia sono legatissime al dominus anglosassone attuale**, vanno annientati, troppo pericolosi, non fosse mai che ancora una volta tramite gli oriundi si riesca a far sbarcare gli alleati nel vecchio continente senza sparare un colpo come con Lucky Luciano. Ed anzi le mafie transnazionali per Berlino sono più pericolose che mai ma non per l’ordine pubblico, per i loro interessi! Ma sarebbe troppo lunga spiegare anche questo… E per quelli che dicono che si tratta solo di “comportamenti biasimevoli” lato tedesco, un monito, riassunto nel caso del dito medio di Varoufakis: un falso costruito dai servizi segreti tedeschi per screditare per via mediatica l’avversario di Schauble (forse il futuro ci riserva qualcosa di molto peggio da parte della Germania, fate click sull’immagine per andare all’articolo di Livini su Repubblica.it; sotto trovate anche il link a SE con la ns. analisi al riguardo):
https://scenarieconomici.it/forse-non-ce-ne-siamo-accorti-ma-la-gestapo-e-tornata-la-mistificazione-della-tv-di-stato-tedesca-sul-falso-dito-medio-di-varoufakis-lo-dimostra/
Io spero che abbiate colto il messaggio. Il punto non è più spiegare che esiste un necolonialiasmo (per ora solo) economico in seno all’EU da parte dell’asse franco-tedesco, per il tramite della cooptazione di politici locali venduti. Ormai lo hanno capito tutti. No, il punto è reagire, fare qualcosa per evitarlo. La Germania va sfidata, l’EU franco tedesca va sfidata. Il punto è che Merkel & Co. sono forti ed il piano è ben congegnato, mentre i paesi europei succubi di tali politiche – e con politici venduti al comando – non reagiscono, non dicono di no a dominus in formazione targato Prussia (no, non mi sono sbagliato a scrivere). Ecco perchè Trump fa paura, l’unico che può cambiare le cose è proprio lui! [Come al solito solo Londra ha avuto la forza di reagire, col Brexit…]
Purtroppo in tycoon americano – può piacere o meno ma resta il vero ed unico paladino della classe media occidentale – oggi è bloccato dal suo deep state nell’azione riformatrice, anche lui troppo pericoloso per gli interessi globalistici che mirano a far tendere la società del XXX millennio verso un uovo feudalesimo a cui, sigh, a vivere relativamente bene saranno in pochissimi…
Mitt Dolcino
_____________________
** La Grecia anche per ragioni culturali e strategiche, essendo ortodossa è sempre stato necessario riservarle “maggiori attenzioni” da parte del dominus occidentale onde evitare una deriva russa nei Balcani (…)
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.