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Perchè Gentiloni è “unfit” per essere Primo Ministro (ha dileggiato il presidente eletto americano, ndr)

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Io penso che siamo impazziti. Capisco che oggi la Germania vorrebbe – e sottolineo vorrebbe – prendere il posto degli USA al comando strategico dell’Europa, non a caso il presidente uscente Obama ha tanto simbolicamente quanto incredibilmente delegato la rappresentanza occidentale ad Angela Merkel [forse non è ancora chiaro se/che il primo presidente nero degli States sarà ospite abituale (pagato profumatamente) delle multinazionali tedesche dopo la fine del suo doppio mandato]. Ma tant’è, la notizia resta incredibile, un presidente USA che concede la rappresentanza del comando sebbene ideologico ad un altro paese competitor!
Capisco anche che Steinmaier, quello che ha dato dei provocatori agli americani ed alla NATO per i loro attacchi alla Russia, sia in predicato di diventare Presidente della Repubblica tedesco (affermazioni fatte pur senza analizzarne il contesto e soprattutto dimenticandosi – lo Steinmeier – che i veri provocatori furono proprio i tedeschi fin dal 2008 quando si misero contro la NATO stessa rifiutando per loro interessi geostrategici l’entrata dell’Ucraina nell’Alleanza, evidentemente ancora sperano di ricreare il loro Lebensraum europeo, dalla Manica a Stalingrado fino a Baku, …).

Ma da qui ad eleggere primo ministro italiano – sebbene a tempo – un soggetto che si è messo in rotta di collisione con il presidente eletto americano, ossia mettendosi contro il paese tuttora più importante del globo [oltre che con legami storici e di innegabile spessore con Roma], beh, rasenta la pazzia.

Mi domando, davvero gli italiani vogliono schierarsi contro gli USA? Si, perchè mettere a Palazzo Chigi l’unico soggetto dello scorso Governo che improvvidamente ha criticato apertamente la politica di Trump prima della sua elezione, beh, significherebbe questo. E rischierebbe di essere un tragico errore.

E non lo dice il filoamericano che scrive, sottolineando che il mio filoamericanismo deriva da elementi fattuali, ad esempio nessun paese vincitore di una guerra tanto globale quanto sanguinosa (seconda guerra mondiale) ha permesso ai vinti di diventare mediamente addirittura più ricchi di se stesso (cfr. Germania, Giappone). No, lo dico implorando di essere ascoltato da Mattarella solo per evitare di scatenare reazioni che vadano contro gli interessi italiani, inevitabili in caso di siffatta scelta.
La storia ci dice che il nemico storico dell’Italia è la Germania, fin dai tempi dei Lanzichenecchi. Tale verità oltre che dai libri di storia è stata vaticinata nel gergo popolare, nel cinema, nel costume nazionale. Dunque oggi noi dobbiamo essere pragmatici e fare la scelta giusta per il paese: davvero pensiamo che mettere Gentiloni a Palazzo Chigi non sarebbe un errore? E, più importante, pensiamo veramente che gli italiani preferiscano allienearsi ai tedeschi – gli stessi che negli ultimi 8 anni non hanno perso occasione per farci capire che ci vogliono poveri e soggiogati – piuttosto che una scelta atlantista ossia verso coloro che ci hanno fatto diventare membri del G8? [come andavamo bene ai tempi...]

In ultimo lascio ai lettori una riflessione, ognuno la elabori come preferisce: riteniamo davvero che un governo Trump zeppo di militari sarebbe accondiscendente con la nostra classe politica e con la sua scelta eventuale di contrapporsi agli USA andando verso la Germania? Anche perchè, come il voto referendario ha dimostrato, gli italiani sono contrari all’Europa austera rappresentata dagli schemi voluti da Renzi nella modifica Costituzionale dettata da Berlino (senza dimenticare l’austerità eurotedesca che ci sta uccidendo). E non faccio fatica a pensare che, per riffa o per raffa – non foss’altro per l’immancabile parente oriundo emigrato oltreoceano presente in quasi ogni famglia italica -, anche la cittadinanza preferisca stare con gli States.

Dunque, da cittadino mi dissocio anticipatamente da una scelta che porti a Palazzo Chigi un rappresentate del popolo italiano dichiaratamente contro gli USA. E traduco: se una certa classe politica vuole questo, in aperto contrasto con gli interessi nazionali e potenzialmente contro il volere della gente, bene, deve essere chiaro che dovrà assumersi le responsabilità delle caso.
Sarebbe come mettersi in tasca uno scontrino che provi alla moglie che il marito è stato in un locale di dubbia liceità…

Mitt Dolcino


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