Euro crisis
PERCHE’ SULLA MONETA HA RAGIONE SIBILIA (M5S)
In questi giorni Sibilia dell’M5S ha fatto un post sovranità monetaria che è perfettamente condivisibile e che è diventato TREND TOPIC:
In pratica Carlo sostiene che mentre le risorse naturali sono finite, la moneta è FIAT quindi può essere stampata all’infinito (estremizzazione ovviamente teorica).
Secondo voi è pazzo?
No, poiché come egli sostiene in un secondo post:
Mario Draghi sta pompando moneta nel sistema finanziario in un modo pazzesco! Pensate che se avesse erogato agli Umbri tale cifra, ossia ai cittadini e alle aziende della zona, avrebbe erogato in un solo mese circa 100.000 euro per abitante e per azienda……in questo modo avremmo salvato le banche dei debiti privati che ogni famiglia ha col sistema bancario e ogni debito che le aziende hanno con banche e stato (Equitalia). Di tal guisa, le aziende sarebbero ripartite, le famiglie avrebbero riacceso il sistema dei consumi e, quindi, della produzione. Equitalia e Agenzia delle Entrate non sarebbero state più un problema per le famiglie e quelle bisognose di cure (anche pubbliche) a pagamento avrebbero alimentato un circuito di prestazioni oggi interrotto.
Ma qual è il problema?
Che Mario Draghi li ha immessi nel sistema finanziario, solo che non arrivano nel mercato delle aziende e delle famiglie.
“se abbiamo commesse possiamo assumere altrimenti poco importa la forma di assunzione….
….e per avere commesse bisogna esser competitivi e sostenuti dalle banche….invece oggi le banche con Basilea 3 non e5 in grado di prenderli nessuno e la banca li da ai soliti noti che NON INVESTONO IN ATTIVITA’ REALI MA SPECULANO SUI TASSI CON ATTIVITÀ FINANZIARIE….
….Ed ancora, pretendere che una ditta abbia i parametri a posto con Basilea per entrare in banca DOPO 8 ANNI DI CRISI mi dite come si puo’ fare?””
(Paolo Agnelli – Presidente Confimi Industria)
Purtroppo, Basilea 3 ha massacrato la redditività delle Banche dell’Eurozona riducendone al lumicino i guadagni a causa delle sofferenze bancarie create dall’Austerity (solo Monti in Italia ne ha create 90 miliardi dal 2011):
Dunque il denaro viene stampato all’infinito ma resta a livello bancario e viene utilizzato per le speculazioni finanziarie. E Draghi tutto ha voglia di fare tranne che smettere:
Le Banche Centrali dei paesi sviluppati hanno stampato il 40% del PIL sotto forma di moneta bancaria. Pensate che quando nel 1986 venimmo comandati dai tedeschi di ridurre la massa monetaria circolante, avevamo il 25% del pil sotto forma di banconote e rivalutammo la lira macerandone una larga fetta, sino ad arrivare all’8%!
Oggi siamo al 40% e quasi tutto il mondo è in deflazione!
Quindi di cosa stiamo parlando? La Teoria Quantitativa della moneta è oramai morta e sepolta dal corso degli eventi:
E’ chiaro che la politica monetaria mondiale, così come oggi è impostata non stia funzionando bene. E allora cosa fare?
Ieri il Cavaliere Patonza ci ha deliziato con un suo video del 2013 in cui dice almeno di stampare il debito in scadenza in un esercizio finanziario, come del resto prima di lui dicevano personaggetti non proprio di secondo piano, da Kennedy
ad Aldo Moro:
ecco il link al pezzo del CAV:
BERLUSCONI SULLA BCE, SULLA MONETA, SULL’INFLAZIONE E SUL DEBITO PUBBLICO
ma una cosa è certa, un bene come la moneta deve esser assolutamente legato alla politica e sottratto a certo poteri oscuri, lo afferma anche la Bank of England (come ammette il buon Sibilia):
…..poiché fintanto che vi sono mattoni, cemento, colla, suole delle scarpe, tessuti per abiti, campi di grano disponibili e manodopera desiderosa di lavorare, è giusto che la politica lavori per il pieno impiego.
Unico limite, quando le risorse (anche umane) non vi saranno più ed allora, forse, si potrebbe innescare il processo inflazionistico che, come ammette anche il Cavaliere, fintanto che rimane dell’ordine di un paio di punti è, anzi, il sale dell’economia!
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