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PERCHE’ IL “LIBERO MERCATO” DEVE ESSERE CONTROLLATO. IL CARTELLO DEI CAMBI NEGLI USA

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Gli accusati di far parte del FX cartel

 

Il procuratore di Manhattan sta spingendo fortemente per la condanna di tre  trader di Londra per aver condizionato e manovrato i cambi delle valute, formando un cartello , il noto “FX Cartel”.

Interessantissime le testimonianze: inizialmente i vari trader facevano scambi uno contro l’altro, in modo autonomo, ma in questo modo si danneggiavano l’un l’altro, danneggiando anche le proprie società . Quindi ad un certo punto hanno deciso di contattarsi per iniziare a chiedere di non contrastare i propri scambi, e quindi sono passati ad accordarsi direttamente su come condurre i trade, a questo punto in modo concordato. il problema è che nel mercato, quello a cui molti vogliono affidare totalmente la propria vita, spesso si possono raggiungere risultati migliori se ci si  accorda, ma a perdere sono tutti gli altri.

In questi giorni si è sentito che “Dobbiamo temere il mercato”, ma perchè il mercato p lasciato allo stato brado, in cui alcuni operatori possono approfittare di altri, magari utilizzando una comunicazione distorta, magari accordandosi fra di loro. Il mercato DEVE essere regolato e proprio il Paese che ha fatto del libero mercato un culto la regolazione è fatto con una durezza spietata.

Le banche coinvolte in questi traffici sono state fortemente punite con miliardi di dollari di multe da parte delle autorità federali USA e dalle altre autorità di controllo:

 

Notate che fra le autorità che hanno commiato queste multe NON c’è la CONSOB, sempre molto Timida quando c’è da prendere una posizione a difesa degli operatori più piccoli e contro le combine. negli USA gli operatori colti con le mani nel sacco per queste manipolazioni rischiano ora da 6 a 10 anni di carcere. Un mercato serio deve essere un mercato seguito e regolato, altrimenti è solo un luogo dove si rapinano i piccoli a favore dei grossi e furbi.

 

 

 


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