Per non dimenticare: la povertà assoluta in Italia e l’effetto “Salvifico” del governo Monti

I mass media moderni voglionoi farci dimenticare il passato , anche quello recente. Cancellare la memoria di quello che negli ultimi trenta anni hanno fatto classi dirigenti disastrose , incapaci e manovrate dall’esterno. Invece dobbiamo ricordare, tutto.

Grazie a Istat e Canale Sovranista vi facciamo ricordare l’andamento della Povertà assoluta, quella vera, quando non si hanno i soldi per comprare i beni di sussistenza. Ecco il grafico relativo a partire dal 2005

Il grafico differenzia individui e famiglie, permettendo di notare come le famiglie con più persone siano ora colpite, mentre all’inizio degli anni duemila la povertà era una molto più un problema delle persone sole. Vediamo anche chiaramente l’apporto del governo Monti alla povertà, incrementata come non mai nei suoi due anni di governo. Eppure il “Senatore” Monti è sempre intervistato, in ginocchio, dai mass media, tipo il Corriere, pronti a cogliere i suoi suggerimenti. Utili, magari, per creare nuova povertà.

Bisogna dire che la povertà non è calata per niente durante gli anni del governo Renzi, e poi ha avuto la sua ultima spinta dal lockdown, con decine, se non centinaia, di migliaia di attività che hanno chiuso. ora abbiamo l’ultimo colpo, la crisi energetica. Che cosa resterà della nostra economia. Ci affideremo sempre a una classe burocratica fallimentare in futuro? Saremo mai in grado di recuperare un poco del nostro benessere?