Per Ft Giorgetti è il ministro delle finanze dell’anno

Continuano gli attestati di stima da parte della stampa internazionale per il governo di Giorgia Meloni. Dopo che Politico ha indicato la premier come la donna più influente in Europa, ora The banker, il mensile del Financial Times, incorona Giancarlo Giorgetti come il ministro delle finanze del 2025. Il ministro è stato premiato per “essersi guadagnato la stima del pubblico per i suoi tentativi di ridurre il crescente deficit italiano e di sostenere gli investimenti pubblici, con un piano a lungo termine per ridurre l’enorme rapporto debito/PIL del Paese.”

L’autorevole mensile parla anche del ruolo delicato che ricopre Giorgetti, perchè essere ministro delle finanze in un paese come l’Italia ” è un compito ingrato. I problemi economici che affliggono il Paese sono molteplici: crescita lenta, bassa produttività, elevata evasione fiscale e uno dei più grandi debiti pubblici al mondo.”

Ed è per questi motivi che secondo il mensile del Financial Times spesso negli ultimi anni molti governi italiani hanno scelto un profilo tecnico come ministro dell’Economia. Mentre Giorgetti, che pure essendo laureato in economia alla Bocconi, non si può certo definire un tecnico, è stato scelto da Meloni, sebbene forse non fosse la sua prima scelta, proprio per le garanzie che offriva sul piano internazionale. Perchè Giorgetti, al di là di quel suo modo di fare forse un pò dimesso, ha dimostrato, in questi mesi al ministero di Via XX Settembre di essere fermissimo in merito alla tenuta dei conti pubblici.

E’ stato inflessibile di fronte a richieste, mosse dai partiti della maggioranza, anche e soprattutto verso il suo stesso partito e il leader Salvini. “Giorgetti si è rapidamente affermato come una voce pragmatica in un governo che, secondo i critici, indulge spesso in una retorica e in politiche populiste. Le sue rinomate capacità di costruire relazioni sono emerse chiaramente nel ruolo di ministro dell’Economia, attingendo alla sua lunga carriera politica”, si legge sul sito di The banker.

E d’altra parte proprio questo atteggiamento ha permesso all’Italia di avere importanti riconoscimenti sul piano internazionale, non solo dagli investitori ( lo spread con il bund è tornato ai minimi del settembre 2021 e a ottobre, l’agenzia di rating Fitch ha alzato l’outlook per l’Italia da stabile a positivo.), ma anche dalla stessa commissione europea che ha approvato la manovra del 2025. Senza contare il merito da attribuire al ministro e al governo tutto, per i dati economici che parlano di tassi di crescita italiani, più alti della media Ue e di un record di occupati come non si registrava da decenni.

Grande soddisfazione del governo per questo ennesimo importante riconoscimento a livello internazionale per il governo Meloni. “Grande riconoscimento di The Banker, mensile del Financial Times, a Giancarlo Giorgetti quale miglior ministro delle Finanze del 2024. Un importante elogio all’ottimo lavoro svolto dal nostro ministro dell’Economia e alla serietà del Governo Meloni. Un ulteriore stimolo a proseguire nella strada intrapresa finora per ridare all’Italia solidità economica e credibilità internazionale”. E’ stato il commento a caldo di GiovanBattista Fazzolari, sottosegretario alla presidenza del Consiglio