Attualità
Pensioni: quota 100 verso l’addio, ma come fare domanda oggi?
Quota 100, l’opzione per l’anticipazione della pensione voluta dal governo Conte sembra essere destinata a sparire con la fine del 2021, così come Opzione donna e altre alternative. Tra le soluzioni indicate dalla politica per sostituire questi anticipi pensionistici emerge Quota 102, un sistema che manterrebbe il limite dei 67 anni di età e i 20 anni di contribuzione. In questo caso il sistema sarebbe basato sul ritiro anticipato dall’occupazione lavorativa fissato a 64 anni con 38 anni di contributi versati. Per le donne che hanno avuto figli, inoltre, si prevede uno sconto di 8 mesi, così come per chi svolge lavori di cura o occupazioni particolarmente impegnative.
Con l’avvicinarsi dell’eliminazione di Quota 100 tutti i lavoratori che sono prossimi alla pensione dovrebbero cominciare a pensare a quando (e come) sarà possibile ritirarsi dal lavoro, per sfruttare le opzioni che, ancora per quest’anno, saranno disponibili.
Per avere informazioni dettagliate in merito, è possibile consultare siti specializzati che offrono guide e approfondimenti per aiutare l’utente a capire il funzionamento di questo decreto.
Ne costituisce un esempio il portale Inpensione.com, che mette a disposizione anche una tabella per le pensioni quota 100 con cui ogni utente può calcolare autonomamente la propria età pensionabile e scoprire quali sono i requisiti da soddisfare.
Come fare domanda per Quota 100
Quota 100 è un sistema di anticipazione della pensione a cui possono accedere sia i lavoratori dipendenti sia quelli autonomi che abbiano determinate caratteristiche maturate entro il 31 dicembre 2021 (termine antro il quale quasi sicuramente la riforma non verrà rinnovata). I requisiti indispensabili per accedervi sono fissati a un’età non inferiore a 62 anni e un minimo di 38 anni di contributi. A questi parametri fissi bisogna poi aggiungere alcune variabili come ad esempio il sesso o il tipo di lavoro svolto, che potrebbero far slittare in avanti o indietro la soglia minima.
Prima di presentare la domanda di pensione anticipata, quindi, è opportuno verificare se tale opzione è sostenibile o conveniente. Per farlo si può utilizzare un calcolatore online usando come riferimento le tabelle che riportano i vari scaglioni, oppure affidarsi a un Caf locale che aiuta a calcolare i vari importi. Una volta stabilito se si ha diritto a richiedere Quota 100, si può presentare la domanda allo Stato.
Questa operazione può essere effettuata direttamente sul sito dell’INPS (attraverso il servizio apposito denominato “Domanda di pensione anzianità/anticipata Quota 100) in modo totalmente autonomo; tuttavia, se non dispone di una connessione Internet o non si ha dimestichezza con le procedure telematiche, è consigliabile rivolgersi a uno sportello fisico. Solitamente sono i patronati e i Caf presenti in ogni città che, dopo aver ricevuto una delega firmata dal richiedente, si occupano di tutte le procedure di compilazione e di invio della domanda di pensione anticipata all’INPS.
Come funziona Opzione donna
Opzione donna è una modalità di uscita anticipata dal mondo del lavoro riservata al genere femminile. Valida solo fino al 31 dicembre 2021, i requisiti per accedervi sono, oltre ovviamente a essere donna, anche l’aver maturato almeno 35 anni di contributi (al netto di periodi di disoccupazione o di maternità). Inoltre, è necessario avere almeno 58 anni di età anagrafica (soglia che sale a 59 anni per le lavoratrici autonome). Nel caso di una lavoratrice dipendente, poi, questa deve presentare l’attestazione che certifica la cessazione del rapporto di lavoro con il proprio datore; al contrario, per le lavoratrici autonome questa specifica non è richiesta.
Come per Quota 100 occorre verificare se si raggiungono i requisiti richiesti e se conviene a livello economico. La domanda va presentata in modo analogo, tramite la compilazione di un modulo direttamente online sul sito dell’INPS o attraverso la mediazione di un patronato o di un Caf. E’ anche possibile contattare l’INPS tramite telefono chiamando il Contact Center, tuttavia il servizio non garantisce che l’interlocutore rimanga sempre lo stesso per tutta la durata della procedura di richiesta.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.