Pace fiscale , Ricchiuti(PPI) su Facebook: ‘Non è un condono ma un risarcimento danni’

Lino Ricchiuti , presidente del movimento Popolo Partite Iva,  torna a parlare della pace fiscale  in un post pubblicato oggi sul suo account Facebook

“ Signori giornalisti e politici vari , la PACE FISCALE al netto di chi ha di proposito non pagato le tasse perchè furbamente si è reso nullatenente e quindi difficilmente aderirà al provvedimento non è UN CONDONO ma semplicemente un RISARCIMENTO DANNI MORALI E MATERIALI , tra chi si è fatto un mazzo per 14/16 ore al giorno e lo STATO che gli chiedeva il 70% del suo guadagno , reale o ipotetico (il più delle volte). Se un soggetto pur lavorando onestamente  e senza sostenere spese pazze , ma solo per le necessità familiari si trova indebitato con lo Stato , vuol dire una cosa sola, che qualcuno ha avuto pretese , ben oltre la sua capacità contributiva (art.53) . Allora mettetevi d’accordo o questa costituzione la difendete SEMPRE o modificatela a vostro piacere, uso e consumo e ce ne faremo una ragione . Ben più alte , invece , dovrebbero essere le richieste dei familiari  dei tantissimi onesti piccoli imprenditori che si sono tolti la vita in questi anni o hanno visto la loro famiglia distrutta  , ma su questo dubito che potrà esserci un qualsiasi risarcimento che possa sanare le ferite inferte . Quindi prima di parlare contro la pace fiscale e di etichettare come  evasori chi in questi anni ha mantenuto in piedi il carrozzone, molto spesso dovendo scegliere tra pagare stipendi o pagare le imposte ,  riflettete . Poi tacete che è meglio “