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“Non ho intenzione di attaccare la Polonia”. L’intervista di Tucker Carlsson a Vladimir Putin in versione integrale

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L’intervista di Tucker Carlsson a Vladimir Putin ha preso buone due ora, anche perché Putin ha messo subito in chiaro che non sarebbe stato un discorso da Talk Show, ma un’intervista seria: infatti il tutto è partito con un esteso preambolo storico sulle radici della Russia, partendo proprio dalla Rus di Kiev, il primo nucleo storico del successivo impero che nacque nel IX secolo.

I punti sono stati piuttosto precisi: la Russia da un lato vuole difendere le proprie radici storiche, che, evidentemente, comprendono una parte dell’attuale Ucraina, e quindi ha messo in evidenza come la Russia abbia più volte evidenziato, senza successo, come l’espansione della NATO verso est fosse avvertito come una minaccia da Mosca.

Putin ha dedicato una parte consistente dell’intervista a lamentarsi del fatto che l’Ucraina era stata sul punto di concordare un accordo per porre fine alle ostilità durante i colloqui di Istanbul dell’aprile 2022, ma poi si è tirata indietro, ha detto, una volta che le truppe russe si sono ritirate dalle vicinanze di Kiev.

“Bene, ora lasciamo che pensino a come ribaltare la situazione”, ha detto. “Non siamo contrari. Sarebbe divertente se non fosse così triste. Questa mobilitazione infinita in Ucraina, l’isteria, i problemi interni, prima o poi sfoceranno in un accordo”

Il leader russo ha detto che gli Stati Uniti hanno problemi interni urgenti di cui preoccuparsi. “Non sarebbe meglio negoziare con la Russia?”

Putin ha anche affermato di non aver avuto accordi con Biden dal Febbraio 2022, ma che comunque contatti sono ancora presenti con Washington. Ha anche sottilmente preso in giro Biden, che ha affermato di avere una memoria ottima, dicendo che, purtroppo, lui si dimentica qualcosa.

Si è anche parlato di economia, delle ricadute del conflitto sull’Europa e sul dollaro, affermando che l’uso a scopo di intimidazione del Dollaro è stata “Pura follia”.

Vi proponiamo la versione dell’intervista pubblicata da StrangeDays82 perchè dotata di sottotitoli in italiano, purtroppo non presenti in quello ufficiale, che potete comunque vedere qui. Ovviamente è un’intervista di parte, ma proprio per questo è estremanete interessante, perché permette di capire il punto di vista di una parte, che sia giusto o meno.

Buon ascolto

Cosa possiamo dire:

  • Putin sembra essere molto lucido nelle sue considerazioni e non confonde Al Sisi con il presidente messicano AMLO;
  • la sua visione è molto realistica, ma non per questo meno decisa;
  • i leader occidentali che lo hanno insultato o hanno affermato di non voler nessun contatto con lui mi sa che dovranno ricreddersi;
  • comunque le sue parole sono una visione di parte, ma utile per fare una sintesi

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