Seguici su

Attualità

MINI Flat tax 2019 anche tu puoi ADERIRE?

Pubblicato

il

Per chi accede al nuovo regime forfettario o MINI FLAT TAX è prevista una tassazione fissa al 15% in sostituzione di IVA, IRPEF, IRAP, RITENUTE D’ACCONTO e non deve emettere le FATTURE ELETTRONICHE dal 2019!

Questo articolo come altri miei precedenti nasce da una situazione reale di questi giorni nella quale è in corso una valutazione da parte del sottoscritto con molti clienti che hanno un’impresa individuale di piccole dimensioni per verificare la loro possibilità di aderire al regime forfettario dal 2019.

La legge di bilancio estende il limite annuo di ricavi per rientrare nel regime forfetario ad euro 65.000 ampliando notevolmente la platea di soggetti che possono beneficiarne, bisogna però fare tutta una serie di valutazioni preliminari per verificare se si hanno i requisiti di accesso.

  • Requisito principale
  • Essere un contribuente persona fisica esercente attività d’impresa, arte o professione che nell’anno precedente (2018) ha avuto ricavi o percepito compensi per un importo non superiore ad euro 65.000;
  • per chi ha aperto una nuova attività nel corso del 2018 il limite di 65.000 va ragguagliato all’anno, ad esempio attività per 6 mesi : (65.000X6)/12= 32.500 limite.

 

  • Ulteriori limiti all’accesso:

Non possono accedere:

  • soggetti che si avvalgono di regimi speciali IVA riferiti a particolari attività, ne riporto alcune delle principali:
  • Agricoltura e attività connesse alla pesca
  • Vendita di Sali e tabacchi
  • Commercio di fiammiferi
  • Editoria
  • Gestione di servizi di telefonia pubblica
  • Rivendita di documenti di trasporto pubblico e sosta
  • Agenzie di viaggio e turismo
  • Agriturismi
  • Vendite a domicilio (porta a porta)
  • Rivendita beni usati, di oggetti d’arte o da collezione
  • Agenzie di vendite all’asta di oggetti d’arte o da collezione
  • Sono esclusi anche soggetti che svolgono due attività di cui una in regime speciale iva

 

  • Soggetti residenti in uno stato Extra Ue (a meno che quel paese non abbia una convenzione “ad hoc” con l’Italia)

 

  • Soci di Società di Persone, imprese famigliari, associazioni in partecipazione e soci di SRL

 

Sulla questione di possesso di quote di minoranza di Srl confido che si possa fare chiarezza in parlamento durante l’iter di discussione in quanto la norma va a modificare la norma penalizzando questa categoria rispetto a quanto era previsto fino ad oggi (non potevano accedere al regime forfettario solo i soci di SRL che avevano optato per il regime di “trasparenza” degli utili).

 

  • Soggetti che effettuano in via esclusiva: Cessioni di fabbricati, Cessioni di terreni edificabili, Cessioni di mezzi di trasporto nuovi.

 

Vengono eliminati come requisiti di accesso il limite di spesa per acquisto di beni strumentali e il limite di spesa lavoro accessorio, dipendente e spese per collaboratori.

 

Ricordo inoltre ulteriori facilitazioni riguardanti il regime forfettario:

 

  • Tassazione al 5% per i primi 5 anni di attività;

 

  • Possibilità di aderire al regime INPS agevolato per gli artigiani e commercianti (non per i professionisti iscritti alle proprie casse di appartenenza o alle gestione separata) che prevede una riduzione del 35% sui contributi minimi annui (l’opzione va esercitata tramite il PIN INPS nel cassetto previdenziale entro il 28 febbraio).

 

  • Il contribuente forfettario non è tenuto all’emissione delle fatture elettroniche verso i propri clienti dal 2019, ma attenzione è comunque tenuto alla ricezione delle fatture elettroniche quindi è obbligato a fornire a propri fornitori o l’indirizzo PEC o il codice destinatario a 7 caratteri. Consiglio di fornire il codice destinatario solo se si prevede di ricevere molte fatture dai fornitori (esempio attività commerciali), la via più semplice è iscriversi ad un servizio web che permette di farvi utilizzare il suo codice destinatario, smista le vostre fatture di acquisto che riceve dal sistema di interscambio SDL dell’Agenzia delle Entrate e vi permette di scaricarle e consultarle accedendo al loro sito.

 

Concludo auspicando che è consigliabile per tutti coloro che ritengono di poter accedere al regime forfettario fare questo genere di valutazioni assistiti dal vostro consulente prima della fine dell’anno in modo da avere le idee chiare su come iniziare il 2019.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito