Meta Thread: l’anti Twitter sta già implodendo. Dimezzati gli utenti

L’esaltazione, che circonda “Threads”, il nuovo social network lanciato dal CEO di Meta Mark Zuckerberg, è crollato. L’interesse si è sciolto, letteralmente, al caldo estivo e il numero di utenti si è dimezzato.

Thread è stato negli Stati Uniti il ​​5 luglio e in quel fine settimana gli utenti hanno raggiunto oltre 100 milioni di iscrizioni. Poco dopo, Zuckerberg ha scritto in un post: “Non posso credere che siano passati solo cinque giorni!”

Zuckerberg sembra aver cantato prematuramente vittoria perché all’inizio della scorsa settimana, i dati di SensorTower e SimilarWeb hanno mostrano un esodo di utenti e un calo della presenza sul social media. 

Ora nuovi dati di SimilarWeb mostrano che l’esodo è perfino peggiorato. A partire da venerdì scorso, gli utenti attivi giornalieri sull’app sono crollati da 49 milioni a 23,6 milioni in una settimana. L’utilizzo negli Stati Uniti ha raggiunto il picco il 7 luglio a circa 21 minuti di coinvolgimento. Entro venerdì, quel numero è precipitato a soli sei minuti.

SimilarWeb ha affermato che l’app manca di funzionalità di base che “offrono un motivo convincente per passare da Twitter o iniziare una nuova abitudine sui social media”. Inoltre, alcuni utenti hanno scoperto che Threads è stato dominato dalla censura.

Dopo un breve successo, i minuti totali giornalieri di utilizzo dei thread sono crollati

Tutto il clamore intorno a Threads è stato guidato principalmente dai media aziendali, come il New York Times, che ha scritto un pezzo intitolato “Threads, il ‘Twitter Killer’ di Instagram, è arrivato”. NPR News, finanziato dal governo federale, ha scritto: “Threads è davvero un ‘Twitter killer’? Ecco cosa sappiamo finora”. Ed ecco un articolo di CBS News intitolato “I thread dell’app “Twitter killer” di Meta sono qui – e puoi ottenere un cheat code per scaricarlo”.

Perfino in Italia, dove non era ancora disponibile, Google trends mostra come l’interesse sia crollato dopo un breve interesse iniziale.

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