Conti pubblici
MENTRE RENZI FA PASSARELLA ALL’EXPO’, BANCA D’ITALIA NE CERTIFICA INCOMPETENZA, INCAPACITA’ E, ADDIRITTURA, INTRALCIO ALLA CRESCITA DEL PIL
Renzi ha ufficialmente aperto l’expo’, fiducioso che questo porterà notevoli benefici al PIL GUFO! Egli disarcionò Letta all’alba della (presunta) ripresa segnalata da CSC Confindustria. Ed invece, come sovente accade, quelli che apparivano come inequivocabili segnali di ripresa si rivelarono per quel che effettivamente erano: semplice rumore.
D’altronde si sa, il segnale di fondo è sempre quello:
AUSTERITY = RECESSIONE = CALO INVESTIMENTI PUBBLICI E PRIVATI = DEINDUSTRIALIZZAZIONE
Dato che la differenza che passa tra il nostro premier (ed il suo entourage) e un gregge di graziosi animaletti capaci di produrre latte per formaggio, oltre che zompettare da un masso di montagna all’altro, è praticamente nulla, la BANDA DEL BUCO ha dato un calcio nel sedere al duo Leptas-Sakkodannis completando la scalata al potere e realizzando un succulento “GOLPE ECONOMICO PERSONALE” (parenti ed amici nei posti chiave delle aziende pubbliche, nonché destinatari degli appalti di Expo’ e altre iniziative del genere).
Diciamo che a livello personale i vari Renzi & family, Serracchiani, Madia, Boschi & Family, Poletto e compagnia bella si sono ben sistemati, ma il problema è che AL GOVERNO ABBIAMO ORA PERSONE CHE PENSANO SOLO A SE STESSE LASCIANDO IL PAESE ALLO SBANDO ECONOMICO-FINANZIARIO-PRODUTTIVO.
A nulla valgano le previsioni Renziane di crescita economica:
poiché quand’anche dovessero verificarsi, esse NON SONO FRUTTO DEL SUO LAVORO che, anzi, è fatto solamente di parole vuote (da parolaio magico) ma dipende dal prezioso lavoro svolto da altri: MARIO DRAGHI !
Ed il bello è questo:
1) A RENZI SERVE PER SALVARSI LE TERGA LA CRESCITA DEL PAESE;
2) MARIO DRAGHI HA BISOGNO DI FAR CONSEGUIRE GUADAGNI IN CONTO CAPITALE AI SUOI AMICI BANCHIERI;
3) LA BCE EFFETTUA IL QUANTITATIVE EASING CONSENTENDO IL VERIFICARSI DEL PUNTO NUMERO 2;
4) QUESTO POTREBBE PORTARE UNA MISERA CRESCITA AL PAESE CHE COMUNQUE SALVEREBBE LA FACCIA TOSTA DEL SALSICCIAIO!
In pratica, grazie al furto ai danni dei cittadini, sapientemente pianificato ed attuato da Draghi, si salvano:
– gli amici banchieri;
– il salsicciaio;
– la sua banda di cialtroni;
– l’euro della Merkel con il quale deindustrializza i principali competitor vicini (inclusa l’austria che a sua volta ha bisogno di acquisire le aziende italiane per poter resistere alla forza del capitale tedesco).
Non ci credete?
Intanto guardiamo QUANTA CRESCITA EFFETTIVAMENTE PREVEDANO IL F.M.I. E BANKITALIA:
1) BANKITALIA CRESCITA 0,4%
http://www.agi.it/economia/notizie/bankitalia-taglia-le-stime-del-pil-ripresa-modesta
2) FMI CRESCITA 0,5%
E ora, come per magia, vediamo QUALI SAREBBERO I DRIVER DELLA CRESCITA PARI ALLO 0,5% SECONDO BANKITALIA. Lo possiamo vedere in questo studio:
che certifica l’inefficacia delle azioni degli inetti RENZI-PADOAN-POLETTI. Difatti, SE DI CRESCITA ALLO 0,4% SI PARLA, secondo i tecnici di Banda d’Italia, molto bravi ma molto poco liberi di poter dire quello che veramente pensano, LA SI DEVE SOLAMENTE A DRAGHI.
Ma scorriamone i punti più importanti:
A – IL FURTO, AI DANNI DEGLI ITALIANI, EFFETTUATO IN MODO LEGALE DA DRAGHI E DAL SISTEMA BANCARIO VIENE DA BdI MESSO NERO SU BIANCO (forti plusvalenze per le banche sulla vendita alla BCE di titoli pubblici da questa acquistati = restituire alle banche il signoraggio)
B – IL Q.E. AUMENTA LA TRANQUILLITA’ DEI CITTADINI CHE SARANNO SPINTI AD INDEBITARSI DI PIU’ SPINGENDO I CONSUMI
C – IL Q.E. DETERMINA UN DEPREZZAMENTO DEL TASSO DI CAMBIO (SVALUTAZIONE) AUMENTANDO L’EXPORT CHE FA ANCHE PARTIRE GLI INVESTIMENTI (PRIMA) E I CONSUMI INTERNI (POI)
L’EXPORT CRESCERA’ DEL 4% MENTRE GLI INVESTIMENTI (IN CONSEGUENZA DELLA MAGGIORE DOMANDA ESTERA) DEL 2%
GLI INVESTIMENTI SAREBBERO FACILITATI DA BASSI TASSI D’INTERESSE OLTRE CHE DALLA DOMANDA CHE CONSENTIREBBE AL CAVALLO DI BERE
QUESTO IMPATTO E’ STATO STIMATO OSSERVANDO QUANTO ACCADDE IN USA, UK E GIAPPONE
LA STIMA E’ 1% DI SVALUTAZIONE OGNI 100 MILIARDI DI EURO IMMESSI NEL SISTEMA FINANZIARIO EUROPEO
PER QUANTO SOPRA, LA SVALUTAZIONE DOVREBBE ESSERE DELL’11,4% CON UN MIGLIORAMENTO DELLA COMPETITIVITA’ INTERNAZIONALE DEL 6%
IL CONTRIBUTO ALLA CRESCITA ITALIANA DI TALE PROGRAMMA E’ STIMATO IN 0,5% NEL 2015 E DI UN AGGIUNTIVO 0,9% NEL 2016 ! ! ! !
CIOE’ IN PRATICA IL CONTRIBUTO PREVISTO E’ DELLO 0,5% MENTRE L’ESITO FINALE E’ DELLO 0,4%……CON UNA DIFFERENZA NEGATIVA (CONTRIBUTO RENZIANO ALLA CRESCITA) DI 0,1% ! ! ! !
RENZI E IL SUO GOVERNO SONO D’IMPICCIO ALLA CRESCITA DEL PAESE ! ! !
TUTTO QUESTO, ANCHE SE CRESCERA’, SICURAMENTE, PURE LA DOMANDA DI BENI INTRACOMUNITARI (cioè dei beni che i tedeschi domanderanno agli italiani per completare le loro merci da consegnare in USA)
QUINDI ECCO LA PREVISIONE FINALE:
L’unica nota stonata è che lo studio di Bankitalia…….
riproduce fedelmente quanto accaduto in precedenza in UK e USA (dove sappiamo che l’effetto del Q.E. è stato un peggioramento dell’Indice di Gini)!
Inoltre. non possiamo esser affatto tranquilli, oggi è differente da allora…..allora, 2008 e oltre, ancora la UE non aveva lanciato programmi hyper-austerity-based !
Oggi, questi microprogrammi di svalutazione (11%, ricordiamolo) devono scontare due elementi di non poco conto:
i-IL MONDO SMETTE DI ACQUISTARE (SI GUARDINO I DATI RELATIVI ALLA COREA DEL SUD):
O, A SUA VOLTA, HA GIA’ SVALUTATO IN ABBONDANZA (vedi Turchia, Polonia, Repubblica Ceca, Giappone ecc. ecc.), inoltre…..
ii-L’ITALIA DOVRA’, A BREVE, RIEFFETTUARE UN PO’ DI AUSTERITY X PERSEGUIRE IL PAREGGIO DI BILANCIO (oggi stiamo lavorando ancora a deficit) IN UN QUADRO MACROECONOMICO FATTO DI:
– AUMENTO DI TASSE (clausole salvaguardia su accise benzina a giugno 2015 e clausole salvaguardia su iva a gennaio 2016);
– TAGLI AI COMUNI E ALLE REGIONI (circa 6 miliardi di tagli al 30 aprile 2015 e altri 8 nel 2016).
Entrambe le suesposte manovre sono RECESSIVE e, quindi, capaci di compromettere il microprogramma Draghiano di crescita (che abbiamo compreso in realtà mira a far conseguire alle banche plusvalenze di bilancio e non in realtà ad aiutare Renzi, ma la pochezza di questi personaggi, il loro basso spessore umano e morale lascia passare in secondo piano ogni cosa che non si tratti di un aiuto alle loro personali difficoltà)!
Altro che “Signori professionisti del non ce la faremo mai …questa è la nostra risposta”!
La risposta, caro Salsicciaio, te l’hanno data quelli di Banca d’Italia: LA TUA AZIONE E’ D’IMPICCIO PER LA CRESCITA DEL PAESE, HAI ACCUMULATO ABBASTANZA RICCHEZZE PERSONALI, E’ ORA CHE TU TE NE VADA!
“AD MAIORA”
Maurizio Gustinicchi
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.