Attualità
Mentre la flotta USA di cisterne sta arrivando, il prezzo del gas europeo si dimezza, ma resta altissimo
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La flotta di cisterne del gas naturale liquefatto USA sta arrivando verso l’Europa, portando un certo sollievo sui prezzi del riscaldamento e dell’elettricità. Abbiamo 10 cisterne già destinate e altre 12 che stanno venendo in Europa, ma senza ancora un porto preciso di approdo. Si tratta e vende mentre navigano.
Questo ha portato a una caduta del prezzo dei future energetici sul mercato europeo, dei paesi bassi. Praticamente siamo al dimezzamento di questi valori rispetto ai massimi, ma….
C’è un “Ma”: la vendita del gas proveniente dal Nord America non è gratis, ma ha un prezzo, quello di arbitraggio fra il più alto prezzo europeo e quello, molto più contenuto , americano. La differenza, anche rispetto al petrolio, è ben comprensibili se valutiamo il gas, e quindi il suo prezzo, calcolandolo come equivalente di un barile di petrolio:
Quindi , se parlamentato sul petrolio il costo del gas USA è molto vicino a quello del petrolio, anzi leggermente più basso, quello europeo è ancora 3 volte quello USA. La differenza di prezzo se la intascano i trader che stanno facendo arbitraggio e chi noleggia le cisterne LNG, i cui noli sono costosi. Il tutto sulle tasche dei cittadini europei, puniti da governi estremamente impreparati e superficiali.
Comunque la superficialità delle politiche energetiche europee è riuscita a ottenre qualcosa che nessun governo USA, con fortissime pressioni, era mai riuscito a ottenere: rendere il Vecchio continente dipendente dal gas USA..
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