Economia
McDonald vede un calo del fatturato in tutto il mondo, per la prima volta dal lockdown
La causa è soprattutto nell’aumento dei prezzi che fatto calare il numero dei clienti
McDonald’s ha riportato risultati deludenti nel secondo trimestre, mancando le aspettative medie di utili e di fatturato rilevate da FactSet. La più grande catena di fast-food del Paese ha registrato il primo calo trimestrale delle vendite negli stessi punti vendita dal quarto trimestre del 2020, in quanto il calo della domanda di fast food è in forte calo, soprattutto per gli auemtni dei prezzi che hanno posto molti prodotti fuori dalla portata dei consumatori meno benestanti.
“Siamo fiduciosi che Accelerating the Arches siala giusta guida giusto per il nostro business e, poiché i consumatori sono più esigenti nella spesa, siamo concentrati sulla straordinaria esecuzione di offrire un valore affidabile e quotidiano e di accelerare i driver di crescita strategici come il pollo e la fedeltà”, ha scritto il presidente e amministratore delegato di MCD Chris Kempczinski in un comunicato stampa.
McDonald’s ha riportato un utile rettificato di 2,97 dollari per azione per il trimestre, in calo rispetto ai 3,17 dollari di un anno fa. Questo risultato ha mancato la stima media degli analisti di 3,07 dollari rilevata da FactSet. Il fatturato è rimasto invariato a circa 6,49 miliardi di dollari, al di sotto delle stime medie degli analisti di 6,62 miliardi di dollari.
Nel periodo aprile-giugno, le vendite nei negozi di hamburger sono diminuite dell’1% globalmente. Si tratta del primo calo dal quarto trimestre del 2020, quando lo shutdown imposto dal governo e il panico diffuso dai media hanno tenuto tutti fuori dai negozi e nascosti nelle loro case. Negli Stati Uniti, le vendite negli stessi negozi sono diminuite di circa l’0,7%, a indicare che la crisi è globale e probabilmente viene acolpire proprio la formula del fast food rappresentata da McDonald.
Ecco il grafico delle vendite:
La dirigenza della McDonald non ha preoblemi ad ammettere che il problema è proprio nel fatto che è calato il numero di clienti, solo parzialmente controbilanciati dall’aumeento di prezzi.
Cosa farà adesso la catena fi fast food? Aumenterà ancora i prezzi?
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