L’unica centrale nucleare iraniana sta producendo a massima potenza, questo ne fa un obiettivo

L’unica centrale nucleare iraniana ha raggiunto un traguardo di produzione di oltre 7 miliardi di chilowattora nell’anno solare fino a marzo, secondo il capo dell’Organizzazione dell’Energia Atomica dell’Iran (AEOI).

Mohammad Eslami ha dichiarato domenica che la centrale nucleare di Bushehr, situata nel sud dell’Iran lungo la costa del Golfo Persico, lo scorso anno è stata tra le migliori otto centrali nucleari al mondo in termini di efficienza e sicurezza.

Eslami, che stava informando i membri della Commissione per i piani, il bilancio e l’audit del Parlamento iraniano, ha affermato che l’elettricità generata dalla centrale nucleare di Busher negli ultimi 10 anni vale due volte l’investimento che il governo ha fatto per costruire la centrale elettrica.

Ha affermato che l’Iran sta seriamente perseguendo piani per la costruzione di nuove centrali nucleari nel nord e nel sud del Paese, a causa degli alti tassi di efficienza esistenti nel settore.

Il funzionario, che ricopre anche la carica di vicepresidente, ha affermato che l’AEOI è nel bel mezzo del progetto biennale per la realizzazione di studi geologici volti a individuare i siti per le nuove centrali nucleari, aggiungendo che l’intero processo di costruzione degli impianti richiederà 5-7 anni.

Eslami ha detto che una delle nuove centrali iraniane sarà una produzione autoctona da 300 megawatt per la quale sono stati assegnati contratti a industrie e produttori nazionali.

L’AEOI ha in programma di estrarre l’uranio nel Paese perché ha bisogno del metallo pesante per la produzione di concentrato di ossido di uranio, il cosiddetto yellowcake, da utilizzare per la produzione di elettricità nell’impianto di Bushehr e nelle strutture che entreranno in funzione in futuro.

“Dato che siamo sotto sanzioni e la vendita del yellowcake ci è vietata, dobbiamo identificare e raccogliere ogni grammo di elementi radioattivi”, ha dichiarato. Nello stesso tempo però ha preso contatti con il Burkina Faso, che ha novevoli riserve di uranio non sfruttate.

La centrale nucleare di Bushehr ha un reattore funzionante da 1 GW e un altro simile in costruzione. Il fatto che questo impianto stia lavorando alla massima potenza, quindi sia così importante per la fornitura energetica iraniana, lo rende automaticamente un obiettivo per Israele in caso di escalation del conflitto militare.