Attualità
Lotta al contante: la banca che ha cacciato Farage non vuole più il contante dei clienti
Il mese prossimo NatWest, una delle principali banche inglesi che serve ben 22 milioni di conti correnti, imporrà nuovi limiti ai depositi di contanti, alimentando le preoccupazioni di chi vede in questo la prima mossa verso l’abolizione del denaro contante. La NatWest è la proprietaria della Coutts bank, la stessa che ha tolto i conti correnti a Nigel Farage e per questo è finita sotto accusa, con tanto di dimissioni dell’AD.
L’importo massimo di contanti che i clienti potranno depositare sul proprio conto presso una filiale della banca, un ufficio postale o una Cash & Deposit Machine (CDM) è di 3.000 sterline al giorno e di 24.000 sterline in un periodo di 12 mesi.
Nell’aggiornamento inviato ai clienti, la banca ha dichiarato che: “Monitoriamo questi limiti, possiamo modificarli nel tempo e metteremo a vostra disposizione informazioni su di essi, a meno che non vi siano ragioni di sicurezza che ci impediscano di farlo”.
Il limite di deposito in contanti all’anno è ridicolo in uno stato in cui al di sotto delle 85 mila sterline all’anno di fatturato non è necessario aprire una partita IVA. Con limiti di questo genere si obbligheranno centinaia di migliaia di piccole attività
La banca ha scritto ai clienti in merito alle modifiche, che entreranno in vigore a partire dall’11 settembre 2023, affermando che: “Proteggervi dalla criminalità finanziaria e dalle frodi è molto importante per noi”.
In una sintesi delle modifiche, NatWest ha dichiarato che “renderà più chiaro” che la banca può fissare dei limiti ai pagamenti da e verso il conto del cliente. Tali limiti possono essere applicati a diversi tipi di pagamenti, compresi i depositi e i prelievi di contanti e i pagamenti che la banca identifica come diretti verso aree ad “alto rischio di criminalità finanziaria”.
Il fatto che questa mossa venga dalla NatWest è particolarmente grave non solo per le dimensioni della banca, ma anche perché la stessa è di proprietà, al
È particolarmente grave che NatWest stia cercando di imporre il “cashless” al pubblico britannico, che di fatto lo stato possiede ancora quasi il 40% della banca. Praticameente il controllo dell’istituto è del Regno Unito. Quindi la mossa viene intesa come una direttiva al
Le modifiche ai termini e alle condizioni descritte sono applicabili solo ai clienti privati, ma molti piccole attività non hanno conti business specifici. Alcune associazioni di piccoli imprenditori hanno esortato il Tesoro a intervenire attraverso la Financial Conduct Authority (FCA), ma sinora non c’è stata alcuna mossa in merito da parte del governo, il che aumenta
Un portavoce di NatWest ha dichiarato: “Abbiamo il dovere di proteggere i clienti, le comunità e la società dagli effetti delle frodi e dei crimini finanziari e abbiamo introdotto alcune modifiche ai nostri termini e condizioni per aiutarci a farlo in modo più efficace”. Se il problema era la protezione, perché applicarla ai versamenti?
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