Attualità
L’Italia e l’Europa NON chiudono la porta al Nazismo.
Il Nazismo, come ben sappiamo, fu un movimento di estrema destra fondato da Adolf Hitler. L’ideologia nazista si basava sul concetto della superiorità di una razza. Alla razza ariana dovevano essere assoggettate tutte le altre razze e solo ad essa spettava il dominio di tutto il mondo. Il nazismo si proponeva il compito di tutelare e ripristinare la purezza della razza, per garantire il futuro di un solo popolo.
In Italia la notizia che sto per darvi è passata praticamente inosservata, anzi quasi nascosta e celata all’opinione pubblica, riportata solo da pochissimi siti di controinformazione.
E tornata però di attualità in questi ultimi tempi in cui gruppi neo-nazisti stanno imperversando in Ucraina, Romania, Germania, Francia, Grecia… tanto per citarne alcuni. Approfittando della profonda crisi che sta attanagliando il Vecchio Continente anche in Italia si iniziano a vedere i primi segnali di rinascita. Paesi dove ipocrisia istituzionale e politica la fanno da padrone.
Arriviamo al punto: pochi mesi fa all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è stata approvata una mozione presentata della Russia che condannava i tentativi di glorificazione dell’ideologia del nazismo e la conseguente negazione dei crimini di guerra commessi, appunto, dalla Germania di Hitler.
La mozione voleva censurare la riapertura, in qualsiasi forma, del movimento nazista, ovvero neo-nazista, anche attraverso la costruzione di monumenti, la scrittura di memoriali e l’organizzazione di manifestazioni pubbliche.
Una iniziativa sacrosanta da appoggiare senza se e senza ma penserete, visto gli orrori del passato, ma anche dei continui e preoccupanti segnali di rigurgiti nazisti ai quali si assiste sempre più spesso in diversi paesi, in particolare dell’est Europa.
E INVECE NO!!!
Come potete vedere nella tabella ufficiale della votazione allegata, solo 115 dei paesi rappresentati alle Nazioni Unite hanno votato SI, cioè a favore della mozione (ripudiando il Nazismo in ogni sua forma).
Incredibilmente l’Italia e l’Europa non hanno firmato, mentre Stati Uniti, Canada e Ucraina hanno addirittura votato contro.
Ma l’antifascismo e l’antisemitismo non erano un fondamentale e conquistato patrimonio socio-culturale di quei paesi che hanno partecipato alla sconfitta di Hitler a costo di enormi sacrifici in termini di morti e distruzione?
Evidentemente NO.
La domanda più importante che dobbiamo porci ora, e questo mette i brividi, PER QUALE MOTIVO LO HANNO FATTO ?
Per quale motivo l’Italia non ripudia il nazismo?
Non è che Stati Uniti-Canada-Ucraina votando NO, ed i paesi dell’Unione Europea che si sono astenuti, evidenziano la scelta da parte dei blocchi occidentali di sdoganare in un prossimo futuro il fascismo ed il nazismo?
Concludo amaramente dicendo che forse era l’ultima occasione di rendere definitiva e netta la Convenzione Internazionale sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale approvata nel 1965 dall’ONU e mai applicata universalmente fino ad ora.
Ennio Caruccio
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.