L’Indonesia sta valutando di acquistare petrolio russo

Secondo fonti anonime che hanno parlato con Reuters, l’Indonesia, ex membro dell’OPEC, sta cercando di acquistare greggio russo per la prima volta in più di un decennio.

L’indonesiana Pertamina non ha acquistato greggio dalla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022, ma ora ha aggiunto il greggio di qualità Sokol e Ural alla sua lista di offerte per l’acquisto nel settembre 2024. Secondo la Reuters, l’ultima volta che la compagnia petrolifera indonesiana ha acquistato greggio Sokol risale a più di 10 anni fa.

Resta da vedere se l’Indonesia si unirà alla Cina e all’India come acquirenti di greggio russo. La Reuters riporta che una delle gare d’appalto si è conclusa la scorsa settimana e un’altra lunedì, ma i risultati non sono ancora stati resi noti.

Nel 2024, l’Indonesia ha registrato una forte crescita economica, precedendo solo il Vietnam e le Filippine. Quest’anno, la produzione nazionale di greggio dell’Indonesia è scesa sotto i 600.000 bpd, mentre il consumo è aumentato a oltre 1,6 milioni di bpd. Si tratta quindi di comprare petrolio a buoni prezzi per sostenere la crescita dell’economia di un paese fra i più dinamici dell’area , come si può vedere dal seguente grafico

Nonostante la sua posizione relativamente neutrale nei confronti della politica globale, nel 2022 l’Indonesia ha annunciato che avrebbe preso in considerazione l’acquisto di greggio russo a basso costo, ma a quanto pare il governo Widodo ha concluso che l’acquisto di greggio russo con uno sconto del 30% rispetto ai prezzi del Brent non valeva i rischi associati.

L’aumento delle importazioni di petrolio si sta ripercuotendo sulla bilancia commerciale dell’Indonesia, con un aumento delle importazioni di greggio e prodotti petroliferi del 17% su base mensile nel giugno 2024. L’aumento dei prezzi del greggio e dei prodotti petroliferi ha un impatto anche sulla bilancia commerciale del Paese. The Star riporta che il valore delle importazioni di petrolio nel giugno 2024 è aumentato del 47% rispetto all’anno precedente, grazie all’aumento dei volumi e dei prezzi.

Nonostante l’opportunità di acquistare barili russi a prezzi scontati, le raffinerie di petrolio indonesiane sono in gran parte orientate alla lavorazione di greggio leggero, la maggior parte del quale viene fornito da Paesi come Arabia Saudita, Nigeria, Angola e Iraq.