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Economia

L’economia reale dell’Umbria negli ultimi 20 anni

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L’Umbria è tra le regioni più colpite dalla crisi

Il Pil pro capite dell’Umbria cresce del 11,2% tra il 1995 e il 2001, segue un periodo di leggera decrescita fino al 2007 (-1%, una delle poche regioni a perdere Pil in questo periodo) per poi decrescere ulteriormente negli ultimi 4 anni (-10%). Da notare che l’Umbria è una delle poche regioni ad aver toccato il punto più basso nel 2009 (per la maggioranza delle altre il livello più basso coincide con il punto di partenza, e cioè il 1995).

Pil pro capite Umbria

Posizione occupata dall’Umbria nella graduatoria delle regioni italiane per valore del Pil pro capite (valori concatenati):

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12° 12°

Fonte: elaborazione Scenarieconomici.it su dati ISTAT

 

La bilancia commerciale (riferito ai soli interscambi con l’estero, e non verso le altre regioni italiane) mostra un saldo sempre positivo nel periodo preso in esame e nettamente in crescita nell’ultimo anno.

Bilancia commerciale Umbria

Posizione occupata dall’Umbria nella graduatoria delle regioni italiane per valore delle importazioni per abitante:

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
14° 15° 15° 13° 13° 15° 15° 15° 15° 15° 14° 13° 14° 15° 14° 14° 13° 13°

 

Posizione occupata dall’Umbria nella graduatoria delle regioni italiane per valore delle esportazioni per abitante:

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
11° 11° 10° 11° 11° 11° 11° 11° 11° 11° 11° 11° 11° 11° 12° 12° 12° 12°

Fonte: elaborazione Scenarieconomici.it su dati ISTAT

Esportazioni nette Umbria

Posizione occupata dall’Umbria nella graduatoria delle regioni italiane per valore delle esportazioni nette per abitante:

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
10° 10° 10° 10° 11° 11° 10° 10° 10° 10°

Fonte: elaborazione Scenarieconomici.it su dati ISTAT

Specializzazione Umbria

La situazione del mercato del lavoro in Umbria è andata migliorando fino al 2008, quando il 65,4% della popolazione in età lavorativa aveva un’occupazione e solo il 3,3% non riusciva a trovare lavoro. Da allora la crisi si è fatta sentire: la percentuale di occupati sulla popolazione lavorativa è calata del 6% mentre la percentuale dei disoccupati è più che raddoppiata (+106,1%).

Occupazione Umbria

Posizione occupata dall’Umbria nella graduatoria delle regioni italiane per percentuale di disoccupati sulla forza lavoro:

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
12° 12° 13° 13° 13° 13° 12° 12° 11° 11° 10° 10° 11° 13° 11° 11° 12° 10°

 

Posizione occupata dall’Umbria nella graduatoria delle regioni italiane per percentuale di occupati sulla popolazione in età lavorativa:

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
10° 10° 10° 10° 10° 10° 11° 11° 11° 11°

Fonte: elaborazione Scenarieconomici.it su dati ISTAT

 

Dopo un netto incremento registrato a cavallo del nuovo millennio, il turismo in Umbria si è stabilizzato.

Turismo Umbria

Posizione occupata dall’Umbria nella graduatoria delle regioni italiane per giornate di presenza nel complesso degli esercizi ricettivi (giornate per abitante):

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
11° 10° 10° 10° 10° 10° 10°

Fonte: elaborazione Scenarieconomici.it su dati ISTAT

 

Anche l’Umbria sta vivendo un notevole ridimensionamento nel settore immobiliare e delle auto.

Volume compravendite Umbria

 

Alessandro Ferro


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1 Commento

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