L’Azerbaigian vuole modernizzare le propie forze armate con grandi investimenti

L’Azerbaigian ha avviato un significativo potenziamento delle sue armi ed equipaggiamenti militari obsoleti per affrontare più efficacemente le minacce emergenti.

L’azienda di difesa locale Sumgait Technologies Park ha collaborato con l’industria ceca per modernizzare 23 cannoni antiaerei Shilka di epoca sovietica attualmente in servizio presso le Forze Armate azere.

Presentata all’esposizione della difesa ADEX 2024, l’arma aggiornata è dotata di una nuova stazione radar in grado di tracciare simultaneamente fino a 100 bersagli a una distanza massima di 20 chilometri (12,4 miglia).

È stato inoltre dotato di un nuovo sistema digitale di controllo del fuoco che aiuta a neutralizzare efficacemente i bersagli. Mentre il cannone semovente mantiene la stessa potenza, il suo propulsore ausiliario è stato sostituito con un motore diesel Lombardini da 35,5 Hp raffreddato a liquido.

Si prevede che l’arma riceva nuovi missili antiaerei a corto raggio con il progredire dell’aggiornamento, dopo di che sarà un’arma molto efficace anche contro i droni a bassa quoita.

Missili OSA

Missile antiaereo Osa

Un’altra arma obsoleta che sta subendo aggiornamenti significativi è il sistema missilistico antiaereo Osa.
Ora è in grado di rilevare bersagli di tipo caccia a una distanza massima di 60 chilometri , un miglioramento rispetto alla portata operativa di 45 chilometri della versione precedente.

L’Osa aggiornato può anche tracciare simultaneamente 150 bersagli ad altitudini non superiori ai 6.000 metri (3,73 miglia).
Inoltre, l’arma è stata dotata di un sistema optronico a infrarossi per l’inseguimento visivo automatico dei bersagli aerei, anche in ambienti con scarsa illuminazione.

T 72 ASLAN

Carri armati T-72A Aslan

Anche i carri armati T-72A Aslan dell’Azerbaigian, ormai obsoleti, hanno ricevuto miglioramenti che hanno prolungato la vita utile del telaio e dei cannoni.

Sono stati inoltre dotati di moduli di corazzatura attiva Kontakt-5 per una migliore protezione contro i missili anticarro e le munizioni a perdere.
Inoltre, i carri armati sono ora dotati di sistemi di controllo del fuoco a immagini termiche di produzione israeliana per aumentare la loro efficacia in combattimento in condizioni di scarsa visibilità.  Non è stato immediatamente chiarito quanti T-72A siano stati aggiornati nell’ambito dell’ammodernamento su larga scala.